Profumati e freschi, 5 cocktail highball da ordinare a Primavera

Profumati e freschi, 5 cocktail highball da ordinare a Primavera

di Penelope Vaglini

La bella stagione riaccende la voglia degli aperitivi all’aperto. E cosa c’è di meglio di un cocktail rinfrescante per iniziare la serata con il piede giusto?

Gli highball sono una categoria di cocktail sempre più in voga che deve il suo nome al bicchiere che li contiene, ovvero il classico “tumbler alto”. Freschi e beverini, questi drink sono composti da una base alcolica principale e vengono completati con un sodato semplice o aromatizzato, a seconda della ricetta. Numerose versioni sono low alcol, contengono cioè un volume alcolico ridotto che migliora la bevibilità e permette di concedersi un secondo giro, senza esagerare. Perfetti per l’ora dell’aperitivo, ecco 5 cocktail highball che profumano di primavera.

Vodka Soda

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Gli amanti del distillato preferito da James Bond possono godersi un classico Vodka Soda prima di passare a un più strutturato Vodka Martini. Fondamentalmente si tratta di un parente del Vodka Tonic, anche se al sorso è più dry, grazie proprio alla presenza di soda. Come per un highball che si rispetti, la proporzione degli ingredienti è di una parte di distillato e due parti di sodato, serviti rigorosamente freddo per preservare la finezza e la freschezza del perlage.

Gin Tonic

Il classico abbinamento tra il distillato di ginepro e l’acqua tonica è considerato un highball ed è sicuramente tra i drink più richiesti al bancone. Complice la tendenza del gin che non sembra avere battute d’arresto e porta gli amanti del buon bere a scoprire sempre nuove etichette, provandole in cocktail dal basso tenore alcolico. Per la primavera il consiglio è quello di scegliere un gin artigianale dai profumi agrumati e mediterranei, per ritrovarsi con la mente già in vacanza al primo cin.

Mizuwari

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Il Mizuwari è la rappresentazione più autentica del bere whisky alla giapponese. Un drink che esalta appieno le note del pregiato distillato di cereali nipponico, aggiungendo nel bicchiere dell’acqua fredda e dei cubetti di ghiaccio. Il risultato? Una bevuta elegante e allo stesso tempo rinfrescante, ottima per gli estimatori del whisky e per i bevitori alle prime armi che vogliono avvicinarsi a questo nobile distillato.

Paloma

Chi pensa che il Margarita sia il cocktail più popolare in Messico, in realtà non ha considerato il Paloma. Ormai di tendenza in tutto il mondo, questo long drink beverino è tra i più famosi nella terra dove si producono i distillati d’agave. Per realizzarlo è sufficiente procurarsi del tequila di qualità, sciroppo d’agave, succo di lime e soda al pompelmo rosa. Ideale all’ora dell’aperitivo, può essere consumato insieme a specialità messicane come tacos e guacamole.

Santoni & Tonic

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Santoni&Tonic

Mai provato l’amaro unito all’acqua tonica? Se la risposta è negativa allora è bene iniziare da un Santoni & Tonic. La ricetta che accoglie la bella stagione è infatti perfetta per i primi apertivi all’aperto, grazie ai sentori dell’amaro toscano a bassa gradazione alcolica, capace di conquistare ogni palato con aromi di iris, foglia d’olivo e rabarbaro. Nel bicchiere alto colmo di ghiaccio basterà inserire due parti di amaro e quattro di acqua tonica, mescolare delicatamente e sorseggiare il leggerissimo cocktail primaverile.