Un’ottima meta-weekend con calici di bollicine, “giacimenti” gourmand e una visita a una cantina patrimonio dell’Umanità

Ottima meta per un weekend, Canelli (in provincia di Asti) offre agli appassionati di bollicine l’opportunità di visitare le Cattedrali sotterranee dello spumante (via Giuliani 23). Dichiarate lo scorso anno patrimonio dell’Umanità, quest’anno si propongono in una ‘veste’ nuova che, all’interno delle storiche cantine Bosca, con una scenografia permanente, si sviluppa in un percorso che intreccia la tradizione tramandata dal 1831 con l’illuminotecnica contemporanea, la musica con i vini e gli spumanti con installazioni artistiche di Eugenio Guglielminetti e sculture di Paolo Spinoglio. Non solo, sotto le grandi volte con mattoni a vista le cattedrali-cantine ospitano una collezione di calici antichi e una pinacoteca che espone opere ‘a tema’ (il vino, l’uva, le colline) di artisti quali Paulucci, Bai, Calandra, Licata, Tabusso, Guttuso. Un giacimento di eccellenze che va ad aggiungersi alla ricchezza (e bellezza) del territorio.