Il cuore portoghese di Joana Vasconcelos alla quarta esposizione d’arte contemporanea del Museo Gucci.

Vassoi di champagne rosé e finger food hanno dato il benvenuto agli invitati dell’inaugurazione della mostra di Joana Vasconcelos all’interno del Conteporary Art Space del Museo Gucci di Firenze. Attraverso quattro opere provenienti dalla Pinault Collection, l’artista portoghese, unica a rappresentare il suo Paese alla 55° edizione della Biennale di Venezia, esprime il suo forte legame con l’identità, le tradizioni e la cultura delle donne del Portogallo. Posateria di plastica, ceramiche, filigrana d’oro, pizzi, perline di vetro e lavori all’uncinetto vengono decontestualizzati dal loro uso quotidiano e utilizzati per scrivere messaggi nostalgici. Come il protagonista della mostra, il Coração Independente Vermelho, un enorme cuore rosso formato da migliaia di forchette, coltelli e cucchiaini di plastica rossa fusi tra loro e fissati a un’intelaiatura di metallo. Il cuore, alto più di tre metri che fluttua leggero nell’aria ruotando su sé stesso al passaggio degli ospiti, è l’interpretazione del Cuore di Viviana, un monile che per tradizione portoghese le madri regalano alle figlie il giorno del matrimonio. La nostalgia della Vasconcelos ritorna anche in Hand Made, un video che documenta il lavoro della maglia all’uncinetto, tecnica utilizzata anche per le altre due opere esposte, Psycho e Lavoisier.

Testo Annalisa Testa

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