Ducati, Moto Guzzi, MV Agusta, Honda e BMW: ecco le due ruote più entusiasmanti dell’anno
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Moto Guzzi California 1400 Custom Classica e moderna allo stesso tempo, è la moto che sta facendo impazzire gli amanti delle tourer gigantesche, americani in testa. Ha tre livelli di erogazione della potenza, l’abs e il cruise control, ma mantiene un cuore meccanico d’altri tempi. E il design vagamente Art déco ne fa un’opera che va oltre il mondo della moto per inserirsi in quello dell’arte.
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Honda CB1100 Semplice, senza fronzoli, eppure ancora in grado di imporre la sua linea, nata nel 1969 in Giappone. La versione 2013 della CB è un 4 cilindri raffreddato ad aria da 80 cv, non una belva da pista ma un mezzo per andare con sicurezza e comfort sul misto e sul veloce, con ottime finiture, l’abs, uno stile vintage e la qualità costruttiva Honda.
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MV Agusta Rivale Giudicata la più bella di Eicma 2012, è una motard da 800 cc eccitante da vedere come da guidare. Tre cilindri in linea, ergonomica al massimo, tanta tecnologia ed elettronica all’avanguardia, la Rivale è leggera (178 kg) e potente (125 cv) per dominare la città e fare un figurone con gli amici. E il fascino del design MV assicura una linea che va oltre le mode.
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Ducati 1199 Panigale Un mostro di potenza e prestazioni, per spingere al massimo in pista. Ducati attinge al suo know how racing per un mezzo velocissimo ed emozionante, dalla livrea che ti manda subito su di giri. Un bicilindrico da 195 cavalli e componentistica esclusiva: una moto da sogno.
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BMW R 1200 GS La moto universale, per chi cerca uno stile di vita da vero centauro 365 giorni all’anno. Se vuoi il comfort da lungo viaggio, la versatilità per uscire in fuoristrada, la maneggevolezza per affrontare un centro urbano, la GS rimane ancora il meglio che c’è su piazza. Due cilindri, 110 cavalli e una serie infinita di accessori per ogni situazione. Ogni anno qualcuno la sfida, ogni anno si migliora e rimane al top.
Dopo l’Eicma e le moto che popoleranno i nostri desideri e le nostre strade nel 2014, è il momento di rivedere il 2013 su due ruote, scoprendo i cinque mezzi che ci hanno entusiasmato di più. Niente di futuristico o estremo, ma moto da usare (quasi) tutti i giorni. L’hanno spuntata le italiane (tre su cinque), un po’ di classicismo e un certo senso pratico.