Sveliamo i dettagli della coupé che tiene in fila le moto della MotoGp

È l’auto che corre dietro alle motociclette più veloci del pianeta: Bmw M4 Coupé, l’attesissima nuova M3 secondo la rinnovata numerazione del costruttore bavarese, è la safety car ufficiale per le 18 gare della stagione 2014 della MotoGP

Il legame fra il Campionato del Mondo e la divisione sportiva Bmw M dura da 16 anni e dal 1999 a oggi ha portato in pista M1, M3, Z4M Coupé, la bellissima Z8: in sintesi, il meglio della produzione Motorsport. Questa speciale M4, uno strumento di precisione tanto in pista quanto sulla strada, per via di handling e forza decisamente fuori del comune, si veste con la livrea che reca i classici del reparto Motorsport. 

L’auto si sposta da una tappa all’altra del circus, esattamente come le moto dei protagonisti. Scopriamola in dettaglio. Se la meccanica è confermata, V6 biturbo da 430 cavalli e cambio sette rapporti doppia frizione, gli interni sono letteralmente stravolti a cominciare dai roll-bar fino ai sedili a guscio Recaro.

Esteticamente ci sono piccoli dettagli da scoprire: il gancio di chiusura del cofano (tipicamente da corsa, serve per fissarlo alle alte velocità ma anche a sganciarlo rapidamente ai box), le luci Led lampeggianti sul tetto e nella griglia di raffreddamento; ma anche l’interruttore generale che interrompe i circuiti elettrici e il serbatoio con pompa di benzina speciale appositamente realizzati per i trasporti intercontinentali. Inoltre, i particolari in fibra di carbonio di cui M4 è adorna, gli stessi che si possono scegliere nella lista accessori firmata M Performance, come le appendici aerodinamiche anteriori e posteriori: lo splitter del paraurti, l’estrattore della coda, l’alettone. Davvero belli, infine, i quattro scarichi in titanio.

@paolocozzi