Svelato il nuovo coupé-crossover della casa giapponese star del motorshow 2016: carrozzeria che pare un diamante, baricentro basso, sterzo diretto…

Toyota accende il motorshow di Ginevra con una raffica di novità interessanti, convincenti, inedite. Affianco al mitico pick-up Hilux completamente rinnovato, proprio come la madre di tutte le ibride Prius in una veste aggiornata e sempre più efficiente, ecco il Coupé High Rider che non c’era. Toyota C-HR veste i panni non convenzionali del coupé-crossover: il look si smarca dal design stilizzato e intercetta linee decise, la carrozzeria pare un diamante e l’aspetto è dirompente.

Instant icon? È presto per dirlo ma è (già) certo che la presenza scenica appare forte, con la parte inferiore alta e possente e la silhouette slanciata, appunto, tipica dei modelli coupé. A vocazione sportiva. Una sportività espressa anche attraverso le doti dinamiche, per esempio il baricentro basso e lo sterzo diretto; così Toyota C-HR garantisce un’esperienza e un piacere di guida senza precedenti.

Il motore Hybrid integra la powerunit elettrica al tradizionale motore 1.8 benzina che, da solo, vale un’efficienza termica del 40% superiore rispetto alla media. Ovvero, la migliore al mondo per un motore termico. Toyota C-HR sarà disponibile in Italia in versione integrale, con cambio automatico a variazione continua e tutti i sistemi di sicurezza del Toyota Safety Sense: la nuova gamma di tecnologie studiate per prevenire e ridurre le collisioni.