Si chiama Huayra Lampo la prima supercar disegnata dai centri stile Pagani e Garage Italia Customs e presentata nel nuovo spazio di piazzale Accursio in città

La Zonda è stata la prima. Ora a far notizia è la seconda supercar firmata Pagani, la Huayra Lampo, prima “uno di uno” disegnata e realizzata con il centro stile di Garage Italia Customs. L’ispirazione è venuta dalla Fiat Turbina, un veicolo sperimentale degli anni Cinquanta il cui design aerodinamico ispira senso velocità allo stato puro. Esattamente come la Huayra, la prima supercar al mondo dotata di aerodinamica attiva.

Tecnologia che diventa stile: “La missione di un designer è quella di accontentare il cliente, creando un abito su misura. Garage Italia Customs è un cliente con il quale Pagani ha lavorato a stretto contatto sul design, sullo stile e sui materiali, nella comune missione di celebrare lo stile italiano e l’alta tecnologia”, ha commentato Horacio Pagani in occasione della presentazione nell’atelier Garage Italia Milano di piazzale Accursio a Milano.

Il legame con il prototipo italiano del 1954 si vede subito nella livrea, un gioco di tinte trasparenti che mette in risalto il nuovo tessuto di fibra di carbonio studiato appositamente per la Huayra Lampo. La bandiera italiana, ben visibile sul passaruota posteriore, è composta dalle tre lunghe strisce che terminano nei tre lampi – il logo della vettura – e vanno a seguire le forme dei gruppi ottici posteriori. Dal punto di vista tecnico, sono stati realizzati ad hoc una serie di elementi specifici che incrementano le peculiarità del Pacchetto Tempesta, lo stato dell’arte dell’evoluzione della Huayra coupè.

Si fanno notare le bocche frontali che convogliano ancora più aria ai radiatori degli intercooler e che donano un aspetto ancora più aggressivo al frontale. Il colore oro utilizzato sulla Turbina per la scritta FIAT è stato ripreso nelle anodizzazioni degli elementi in alluminio e nei cerchi. Sono state firmate da Garage Italia Customs anche le pinze dell’impianto impianto frenante Brembo, che ripropongono il logo a tre lampi.

Tecnologia ed eleganza made in Italy anche nello studio dell’abitacolo. “Abbiamo voluto portare tutto ciò che è innovazione e modernità sul design che richiama elementi di classicità. Per esempio gli interni intrecciati in pelle e tessuto Solaro, che sono un omaggio alla sartoria, realizzati appositamente dagli artigiani torinesi di Foglizzo Leather” aggiunge Lapo Elkann, Ad e direttore creativo di Garage Italia Customs.