Piaget Altiplano

Negli anni 50 del secolo scorso un orologio per essere veramente elegante doveva essere il più piatto possibile e la Piaget primeggiò nel settore realizzando il calibro 9P. Fu un piccolo prodigio di tecnica perché lo spessore del movimento era estremamente ridotto: 2 mm in tutto. L’exploit non rimase un caso isolato perché da allora la manifattura svizzera ha sempre avuto un’attenzione particolare per i movimenti extrapiatti, progettandone diversi. L’ultimo, sempre a carica manuale, ha uno spessore è di 2,5 mm e la maggiore altezza rispetto al “primogenito” è dovuta ai piccoli secondi (sono nel quadrante ausiliario a ore 10) che prima non erano presenti. Il modello che impiega il nuovo calibro è il raffinato Altiplano, un orologio, adatto anche allo smoking, la cui cassa (40 mm) in oro bianco ha uno spessore totale di appena 6,6 mm.
Piaget Altiplano, 16.850 euro.

Foto: Matthieu Lavanchy
Testo: Giampiero Negretti con Daniela Fagnola