Ann Demeulemeester riapre il suo storico flagship store di Anversa

Ann Demeulemeester riapre il suo storico flagship store di Anversa

di Digital Team

L’iconico marchio di moda belga Ann Demeulemeester riapre il suo flagship store nel cuore di Anversa dopo una completa ristrutturazione, che segna un capitolo fondamentale nel piano di Antonioli per rilanciare il brand

Sin dalla fondazione del suo brand nel 1982, Ann Demeulemeester è stata celebre per la sua visione romantica che fondeva poesia e abbigliamento. Non esisteva luogo migliore, quindi, del Museo Reale di Belle Arti di Anversa – riportato a nuovo splendore dopo importanti lavori di ristrutturazione e famoso per essere il custode di una delle più grandi collezioni del pittore barocco fiammingo Peter Paul Rubens – per ospitare la cena di gala che ieri sera ha celebrato la riapertura del flagship store di Anversa del marchio. 

Il negozio, situato in Leopold de Waelplaats nell’elegante quartiere Zuid e aperto nel 1999 all’interno dello storico edificio Beaux Arts, originariamente concepito come scuola per marinai, torna a spalancare le sue porte dopo una completa ristrutturazione, che segna un nuovo capitolo per il brand Ann Demeulemeester, acquisito lo scorso anno da Claudio Antonioli con l’obiettivo di ritrovare la notorietà maturata negli ultimi quarant’anni. «Sono onorato di poter riaprire questa iconica boutique. Fin dall’inizio di questo progetto la mia missione è stata quella di preservare la filosofia del marchio, di cui il negozio è un tassello fondamentale. Anversa è una città che mi ha sempre affascinato e sono felice di restituirle un luogo che sia simbolo dell’universo Ann Demeulemeester», ha dichiarato Antonioli. 

Lo store di 520 metri quadrati è stato reinterpretato da Patrick Robyn, marito e socio di Demeulemeester, per rimanere fedele alla visione della stilista e, al tempo stesso, portare il brand in una nuova era: «La domanda a cui volevamo trovare risposta era: cosa ci aspettiamo da un negozio oggi, quando la moda è ovunque e tutto può essere acquistato online?», ha spiegato Robyn. «Il compito era quello di differenziarci pur rimanendo fedeli al DNA del brand». 

Una candida tela da pittore di 420 metri riveste per intero le pareti del negozio come una seconda pelle che, però, conserva la sua storia. Il pavimento originale in legno è stato restaurato e tinto di nero, come il soffitto, da cui scendono fino a terra tende nere che ora fiancheggiano le finestre al piano terra. Un nuovissimo sistema di illuminazione a LED a controllo digitale e ad alta efficienza energetica esalta i vestiti di Demeulemeester con una nuova luce, morbida ma nitida, che enfatizza la silhouette, la consistenza e i dettagli. I divani bianchi al piano terra presentano ampi cuscini con frange nere, mentre all’ingresso, una vetrina lunga sei metri, ispirata alla wunderkammer, ospita gli accessori e la collezione Ann Demeulemeester – Serax per la casa. Ogni dettaglio e arredamento ricrea un’atmosfera serena e rilassata: «Lo shopping è un momento molto intimo, quasi vulnerabile, e volevamo rendere il nostro negozio il più accogliente possibile», racconta Robyn, che ha prestato la stessa attenzione ai camerini e al piano di vendita. Le ampie stanze sono dotate di grandi specchi, e le loro porte francesi si aprono su un cortile vittoriano di felci che vuole essere oasi di calma e privacy che permette ai clienti di provare gli abiti in massima tranquillità. 

Per la stessa Demeulemeester, il negozio rinnovato è segno di un nuovo inizio. «Il rinnovo del flagship store di Anversa celebra la rinascita del marchio sotto le ali di Claudio», ha dichiarato la stilista, rappresentante dello stile e della scuola belga in tutto il mondo, che oggi guarda al futuro con fiducia.