Giorgio Armani, la sfilata uomo e donna autunno-inverno 2022-2023

Giorgio Armani, la sfilata uomo e donna autunno-inverno 2022-2023

di Digital Team

Lo stilista ha portato in scena una sfilata senza musica, “in segno di rispetto per tutte le persone coinvolte nella tragedia in corso in Ucraina”

Da sempre attento ai temi dell’attualità, Giorgio Armani era stato uno dei primi stilisti ad abbandonare le sfilate in presenza durante le ondate della pandemia e, oggi, porta in scena la sua collezione Autunno Inverno 2022-23 senza musica, “in segno di rispetto per tutte le persone coinvolte nella tragedia in corso in Ucraina”. Lo annuncia una voce all’inizio dello show e, per la prima volta in questa Milano Fashion Week, si riflette sul dramma dell’invasione russa. Così, appena si accendono le luci, un silenzio assordante riempie il piccolo teatro di via Borgonuovo, e fa risaltare ancora di più gli abiti morbidi, fluidi che si muovono a ogni passo sulla passerella.

Lo stilista torna a lavorare sui segni che contraddistinguono il suo stile: la costante ricerca dell’essenziale crea smoking e completi giacca-pantalone costruiti a regola d’arte, capispalla avvolgenti e abiti dalle silhouette allungate, da indossare sia di giorno che di sera. Nelle figure nette e geometriche si riconosce la passione di Giorgio Armani per l’Art Deco, mentre le tonalità fredde di seta e velluto sono illuminate dallo scintillio dei cristalli e da pennellate di rosa.

Nel guardaroba maschile prevale una morbida formalità: un tailoring confortevole che non segue mode passeggere ma rivela un’eleganza autentica, più consapevole. Giacche con pantaloni dai volumi ampi, completati da camicia bianca e cravatta, scarpe con suole robuste e borse dal disegno architettonico.