Gucci, la campagna Pre-Fall 2020 che è un’ode all’innocenza ritrovata

Gucci, la campagna Pre-Fall 2020 che è un’ode all’innocenza ritrovata

di Annalisa Testa

A volte basta poco, un pizzico di immaginazione, per trovare un po’ di equilibrio. Magari su un’altalena. Oppure in compagnia di un cerbiatto. Come si vede nella campagna pubblicitaria di Gucci.

Un ritorno al mondo dell’infanzia, un invito a un autentico impegno nei confronti della natura e, con essa, della vita. La nuova campagna Gucci Pre-Fall 2020 è semplice e diretta, proprio come dovrebbe essere l’infanzia: un incantevole paesaggio naturale immerso in una luce intensa fa da sfondo all’interazione spontanea di un cast di umani e un gruppo di meravigliosi animali fiabeschi. Tutto qui, oltre alla presenza inattesa di altalene e scivoli: passatempi infantili ideali, che di solito non si trovano in natura.

Attraverso l’obiettivo di Alasdair McLellan prende forma una serie di immagini e ritratti, tanto espressivi quanto vibranti, che catturano la bellezza e la personalità di un gruppo di uomini e donne, e dei loro beneamati animali. Cervi, caprioli, gufi, uccellini, puzzole, scoiattoli, rane, ricci, anatre e conigli sono presenti in tutte le immagini: spiriti guida che dialogano con i personaggi e così facendo rimandano alle allegorie classiche e ai cartoni animati.

Con il suo richiamo alla natura, la campagna è in definitiva un invito a godere delle cose semplici della vita. Tutti vorremmo essere di nuovo bambini, con o senza la consapevolezza acquisita nell’età adulta.

Direttore Creativo: Alessandro Michele
Art Director: Christopher Simmonds
Fotografia/Regia: Alasdair McLellan
Hair Stylist: Paul Hanlon
Make Up: Thomas De Kluyver