Etnia Barcelona celebra il glamour dell’Empordà
Etnia Barcelona

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Etnia Barcelona celebra il glamour dell’Empordà

Per la Primavera/Estate 2021, il brand catalano Etnia Barcelona presenta una collezione di occhiali che s’ispira all’atmosfera eclettica della costa catalana dell’Empordà tra gli anni ’30 e ’60

Conosciuto come marchio indipendente eyewear, Etnia Barcelona non ha certo bisogno di presentazioni. Sinonimo di colore, arte, cultura, in poco più di due decenni, l’azienda di occhiali fondata a Barcellona nel 2001, si sta imponendo nell’affollato modo dell’eyewear conquistando anche l’apprezzamento di celebrities di tutto il mondo. Edu Pitarch, direttore creativo del marchio, ci svela la nuova collezione Vintage per la prossima primavera/estate 2021.

Dal design al modello finito. Come si sviluppa il processo creativo dei vostri modelli di occhiali?

Seguiamo due processi distinti. Quelli che derivano dalle esigenze del mercato e quelli che vengono creati lasciandoci completa libertà espressiva. Creiamo occhiali con materiali naturali e lenti minerali da più di tre generazioni partendo dal colore o dalla forma.  Poniamo particolare attenzione al comfort, alla durata e all’unicità del colore. Il processo creativo non finisce mai, puoi sempre migliorare un modello.

Da dove provengono le ispirazioni? E quanto è importante l’uso del colore?

L’arte, la cultura e la creatività ispirano i nostri design colorati e il nostro modo di vedere il mondo. Senza il colore non avremmo potuto esprimerci, l’arte è colore ed Etnia Barcelona è arte nella sua essenza di marca. Ma il colore richiede anche controllo e disciplina e devi saperlo dosare correttamente. Per quanto riguarda le ispirazioni, non ci poniamo limiti. Una canzone, un videoclip, un architetto, un poeta…tutto può essere fonte di ispirazione. Siamo mediterranei, indipendenti e ribelli. E soprattutto siamo anche la città che ci ispira: Barcellona. Una città aperta al mondo, uno stile di vita, una semplice attitudine.

 

 

Chi sono i vostri clienti di riferimento? E cosa ricercano in Etnia Barcelona?

Immagina per un momento le persone che incontri in un museo d’arte, diciamo il Pompidou. Hanno un’età specifica? No. Dai bambini agli anziani. Sono di una razza specifica? No. Di solito sono multietnici. Sono di una specifica classe sociale? No. Tuttavia queste persone sono unite da qualcosa di molto potente: la sensibilità artistica. Sensibilità nella forma e nel colore, sensibilità alla storia e all’espressione. Ecco, tutti loro sono i nostri clienti.Siamo un brand inclusivo, non abbiamo limiti. L’esclusività è un’idea che appartiene ormai al passato.

L’ultima collezione Vintage rende omaggio all’atmosfera eclettica della costa catalana dell’Empordà tra gli anni ’30 e ’60. Come è nata e quali sono le sue caratteristiche?

Cinque anni fa abbiamo lanciato sul mercato la collezione Vintage. A quel tempo ci documentavamo e viaggiavamo negli Stati Uniti e in Europa alla ricerca dei quartieri di tutto il mondo caratterizzati da forti movimenti culturali: eravamo a Mission, Montauk, Shoreditch, Le Marais. Abbiamo camminato in tutti quei quartieri e abbiamo costruito una collezione ispirata ai primi hipster, Kerouac, Ginsberg. Questa volta abbiamo voluto creare una collezione dal coté più glamour e retrò. Abbiamo osservato tutte le attrici e gli attori che sono venuti a trascorrere le loro estati sulla Costa Brava e ci siamo lasciati ispirare. Abbiamo studiato il loro modo di vestire, quali occhiali indossavano e come trascorrevano le giornate. E poi abbiamo scoperto il mitico Hotel “La Gavina”, dove trascorrevano i loro soggiorni Ava Gardner, John Wayne, Frank Sinatra, Elizabeth Taylor e Peter Sellers e tanti altri.  Le sue pareti sono tappezzate di storia e di fotografie che immortalano le feste “cocktail” e le serate mondane. Abbiamo deciso di raccontare la storia da questo punto di osservazione speciale.


Un modello della nuova collezione Vintage

Quali sono i vostri modelli ‘più venduti’?

Missin District, Llafranch e Wayne.

I vostri occhiali sono realizzati con materiali naturali e di alta qualità. Quanto è importante essere sostenibili per te?

Se Bill Gates dice che tra 10 anni dovremmo essere a zero emissioni di CO2, è per una ragione. Siamo già coinvolti in tutti i processi produttivi con un’attenzione particolare alla sostenibilità. Abbiamo raggiunto traguardi importanti come la riduzione della plastica e gli imballaggi riciclati, fortunatamente la materia prima è di origine naturale, ma abbiamo ancora molte sfide da affrontare per il futuro.

Ph.Biel Capllonch
Il direttore creativo Edu Pitarch

Avete collaborato anche con Ignasi Monreal, noto per le sue illustrazioni di moda per marchi importanti come Gucci

Il nostro legame con il mondo dell’arte e le sue espressioni è molto forte. Ignasi è una forza creativa libera che presenta idee dirompenti nel campo dell’arte. Per noi era chiaro che avrebbe dovuto far parte delle nostre collaborazioni. Gli abbiamo dato libertà creativa e lo abbiamo aiutato a creare gli occhiali che voleva. Il risultato è andato oltre le aspettative.

 Quali sono progetti per il futuro?

Etnia Barcelona è una realtà in continuo fermento. Attualmente stiamo lavorando a tre progetti importanti di cui, al momento, non posso svelare nulla. Ci piacciono le sfide e per tale ragione siamo sempre impegnati con progetti nuovi. Vogliamo essere il marchio più stimolante al mondo, che guarda alla tradizione e strizza l’occhio al futuro con una sensibilità green.

www.etniabarcelona.com