Moncler e Rick Owens, la tourneè a Milano con il bus customizzato

21 Ottobre 2020di Annalisa Testa

A Milano con Michèle Lamy per il lancio della collezione Moncler + Rick Owens.

“Calore, protezione e dinamismo sono i tre elementi che associo a Moncler. Applicare la mia estetica a un ambiente circoscritto e itinerante, il bus, è stata la mia risposta alla challenge collaborativa”.

Sono le parole di Rick Owens poco prima del lancio della collezione che ha disegnato per Moncler arrivata a Milano a bordo di un bus customizzato che ha reso protagonista Michèle Lamy – socia creativa dello stilista e sua compagna nella vita – in un programma di talk creativi.

Lamy, nota per il suo costante impegno nell’ampliare gli orizzonti della cultura e della comunicazione e per la sua mentalità senza confini né barriere, ha studiato quindi un modo di comunicare con il mondo esterno restando confinata nel bus. La serie di conversazioni è stata concepita come un flusso ondulatorio – ispirata dal film d’essai di Jacques Rivette L’Amour Fou (1969)–con argomenti che spaziano dal sublime alla moderna cultura milanese fino all’attivismo ambientale, utilizzando come mezzo la tecnologia di Zoom.

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Moncler + Rick Owens

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Moncler + Rick Owens

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Moncler + Rick Owens

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Moncler + Rick Owens

L’elenco degli interlocutori include Davide Oldani, chef del ristorante D’O, con cui Lamy ha parlato di slow food e cibo etico; coinvolgendo giovani che portano valore aggiunto alle loro comunità, il dialogo è proseguito con Vittorio Da Mosto, co-fondatore di Venice Calls e promotore di uno stile di vita sostenibile, e Paolo Rosso, art producer basato a Venezia, a capo dei programmi di conservazione ambientale Microclima, Guwahati Research e RedHero. La serie di conversazioni si è conclusa con un talk culturale con Alessio Ascari, fondatore della rivista Kaleidoscope, e Myriam Ben Salah, independent curator e direttrice e chief curator della Renaissance Society di Chicago.

La collezione Moncler + Rick Owens è disponibile dal 22 ottobre. È un viaggio che ha spinto i partner a rientrare in contatto con il proprio DNA: il piumino per Moncler e forme concettuali e architettoniche per Rick Owens. I volumi estremi vengono reinterpretati con i nylon Moncler, declinati in una palette composta da nero, argento e polvere, e lavorati in modo da ottenere trapuntature radiance.