Lo stile maschile secondo Oratio e The Sartorialist

Sicuro di sé e disinvolto, alla costante ricerca del bello. È l’uomo secondo Oratio. A suo agio in uno stile maschile che, dopo capriole di esplorazioni e rovesciamenti, ha raggiunto un nuovo equilibrio tra ispirazioni, creatività e profonda conoscenza della storia, dei materiali e dei capi.

Il progetto “21st Century Man“ con Scott Schuman

Spontaneo ed elegante. Come i carismatici professionisti catturati dall’obiettivo esclusivo di Scott Schuman per le strade di Milano, la città scelta da Oratio per la sua boutique, punto di riferimento della sartorialità italiana in via Santo Spirito 22.

In camicie, capispalla e capi outerwear reversibili in pelle, nell’incessante dialogo di Oratio tra tradizione e interpretazione contemporanea, ecco artisti, creativi e businessmen milanesi di età differenti immortalati nel progetto fotografico “21st Century Man”.

Giampiero Bodino

Raccontati dal celebre fotografo di moda americano noto come “The Sartorialist”, sono una nuova incarnazione del gusto maschile, vibrante e colta, riflesso delle passioni e delle esperienze di ognuno, oltre i codici generazionali e professionali.

C’è l’eclettico designer di haute joaillerie Giampiero Bodino. E poi lo scultore alchimista del metallo e artista della luce Gianluca Pacchioni. C’è il talent scout e icona della moda Piero Piazzi, “the king of models” che ha fatto brillare Naomi Campbell e Carla Bruni. E quindi il talentuoso giovane fotografo Guido Taroni, l’imprenditore del fashion Marco Calzoni, i manager Paolo Orlando, Alessandro Maria Ferreri e Ferdinand Droulers.

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Gianluca Pacchioni

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Marco Calzoni

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Piero Piazzi

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Alessandro Maria Ferreri

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Paolo Orlando

La nuova collezione invernale di Oratio

Scott Schuman è un autentico pioniere della fotografia street style. Dopo una carriera nel fashion system, nel 2005 ne uscì, iniziando a fotografare per le strade di New York le persone che interpretavano stile ed eleganza in modo personale e accattivante. Ora trasferisce quel suo sguardo da rabdomante del gusto in “21st Century Man”. Si fa ponte fra il mondo della moda e la quotidianità mostrandoci l’uomo del XXI secolo, secondo Oratio, nella sua espressione più viva.

Per un gentiluomo moderno che abbraccia con raffinatezza lo sportivo come il formale. Nella visione di Oratio, infatti, l’Autunno Inverno 2024-25 gioca con una rinnovata ricercatezza, con lavorazioni di manifattura sartoriale antiche e nuove.

Guido Taroni

I capi in pelle hanno un tocco distintivo, come I’iconico cappotto doppio petto in leggerissimo shearling rasato. La maglieria osa inediti punti esclusivi, pur recuperandone altri dal passato, come il prezioso “Anni ’30”. L’AI 24-25 sa di alta artigianalità in connubio tra memoria e futuro.
I materiali? Sono tessuti in lana di pecora originaria delle pianure neozelandesi, la pregiatissima vicuña, il cashmere “raw”, il più puro e naturale dei filati in cashmere. Le nuance morbide e calde richiamano la terra: dall’avorio al beige, dalle più delicate tonalità di marrone fino a divagazioni verso il terra di Siena e il dark brown.

Tutto, come nella galleria di ritratti realizzati da Scott Schuman, riverbera in naturalezza che tende alla proporzione ideale, nell’equilibrio di forma e contenuto. Com’è nell’anima di Oratio, che si ispira al principio della sezione aurea. Una meravigliosa innata ossessione di eccellenza.