Bretelle: istruzioni per l’uso
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Bretelle: istruzioni per l’uso

di Valeria Ricca

Le bretelle sono uno degli accessori più trendy del guardaroba maschile ma solo in pochi le indossano: ecco qualche piccolo segreto per imparare ad amarle

Sono un accessorio così particolare che non tutti riescono a indossarle con nonchalance nella vita di tutti i giorni eppure le bretelle uomo sono quel piccolo dettaglio capace di aggiungere un tocco di stile anche ai look più semplici e vale la pena sfoggiarle in più di un’occasione.

Dopo un lungo periodo nel dimenticatoio, da qualche stagione si sono riappropriate del loro ruolo di protagoniste e oramai non assolvono più alla sola funzione di tirar su i pantaloni: le bretelle si mostrano con orgoglio e si lasciano in bella vista.

Ma quali tipologie di bretelle scegliere? Quando indossarle? Come abbinarle? I dubbi intorno a questo accessorio sono sempre tanti, ma bastano giusto un paio di accortezze per riuscire a inserire le bretelle nel guardaroba quotidiano e imparare ad amarle.

Bretelle uomo: le tipologie

Bretelle, diverse tipologie
South_agency / IStock
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Se provate a fare un giro tra gli scaffali dei negozi, troverete sostanzialmente due tipologie: le classiche bretelle con le asole, che si attaccano a dei bottoni cuciti sui pantaloni e in genere si sfoggiano con abiti su misura, nelle occasioni più eleganti; e quelle a clip, che sono più indicate nelle circostanze informali perché sono più facili da portare e più pratiche, visto che si agganciano direttamente sui pantaloni.

Ma le bretelle si differenziano anche a seconda del tipo di intreccio. Quelle con intreccio a X garantiscono un maggior sostegno e sono l’ideale quando si è sempre in giro e ci si deve muovere parecchio; quelle con intreccio a Y invece danno forse meno “stabilità” ma sono certamente più eleganti e sono quindi la prima scelta quando si indossano abiti formali e completi rigorosi.

Bretelle: quando indossarle e quali scegliere 

Bretelle indossarle e sceglierle
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Nelle circostanze speciali, per matrimoni, cerimonie e tutte quelle volte in cui il dress code non lascia spazio a dubbi e ci si deve vestire in modo elegante, le bretelle possono benissimo sostituire la cintura ma è bene che rimangano ben nascoste sotto la giacca o il gilet. Quelle in pelle sono da preferire e volendo si possono anche abbinare alla cravatta, optando magari per dei modelli en pendant che garantiscano una certa armonia cromatica.

Nel tempo libero invece c’è più margine di scelta e a seconda degli impegni che si hanno in agenda si possono sfoggiare bretelle elasticizzate, in raso, in tela e in tanti altri materiali. Poche le regole da seguire in questi casi: via libera a versioni coloratissime o dai pattern geometrici, da sfoggiare anche sopra a una semplice camicia bianca e un paio di jeans.

Bretelle: colori e abbinamenti

Bretelle scegliere colori e abbinamenti
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Chi non se la sente di rischiare con mix&match troppo azzardati, può optare per abbinamenti ton sur ton che sono sempre una garanzia. Bretelle blu e camicia azzurra, bretelle marroni e camicia beige, bretelle grigie e camicia nera: le combo da provare sono infinite.

Ma nelle circostanze più informali si può anche osare un po’ di più e giocare con i contrasti. Bretelle a tinta unita dai colori pop o dai motivi multicolor sono sempre le benvenute nel guardaroba ma vanno sempre abbinate con accortezza. Per non esagerare e andare sul sicuro basta indossarle con camicie bianche o in denim: in questo modo è impossibile sbagliare.