Protagonista di cortometraggi dedicati ai surfer italiani, si asciugano in un attimo e hanno colori e stampe che non passano inosservate. Ecco i nuovi costumi da indossare cavalcando le onde

Le luci dell’alba, la tavola legata sul tetto di un vecchio Maggiolone, le prime onde che si infrangono sul bagnasciuga. È il ritratto poetico dello stile di vita fatta di sole, onde e sale di un surfer italiano. Fiore di Maggio, si intitola così il cortometraggio realizzato da Luca Merli in collaborazione con il brand di costumi da bagno Xarifa che, dopo aver collaborato alla precedente edizione con il corto Peninsula, veste il protagonista della narrazione, il surfer cagliaritano Sebastiano Concas.

I costumi sono protagonisti. Nascono per affrontare le onde, seguire i movimenti dei surfisti e asciugare rapidamente. Xarifa sceglie micro stampe dalle grafiche minimal, con toni neutri che ricordano quelli della sabbia bagnata, Thom Browne e Saturday Surf NYC scelgono invece disegni floreali multicolor, da indossare anche per un drink al beach bar con t-shirt bianca e espadrillas.

Mollusk si ispira alla golden era del surf a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, la collezione di costumi della stagione estiva sono in cotone idrorepellente con gamba larga, linee morbide e colori uniti. Roy Roger’s stampa digitalmente una fotografia delle Hawaii sul nylon di manifattura italiana del costume con taglio jeans e chiusura a bottoni. Anche Vilebrequin si lega al tema della spiaggia e la disegna sui boardshorts in morbido cotone con tasche laterali, cordoncino ritorto con terminali in zamac incisii e occhielli posteriori per l’uscita dell’aria. Perfetto anche con una camicia di lino il costume lungo di Sundek in nylon taffettà e colori brillanti.