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Saint Laurent by Hedi Slimane
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Lozza by De Rigo Vision
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Oliver Peoples
Prada
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Carrera

Occhiali da vista: 12 nuove montature

di Vanessa Contini

Le novità presentate al Mido, dal tartarugato al colore per un accessorio diventato ormai un elemento di bellezza



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Le nuove montature da vista maschili comprendono l’intramontabile modello 5289 dalla forma pilot arrotondata realizzato in metallo e con il logo “T” in oro rosa sulle aste. Tom Ford Eyewear by Marcolin, euro 275.



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In acetato, con effetto sfumato. Saint Laurent by Hedi Slimane. Euro 230.



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Anni ‘50 per la montatura con top e aste in acetato di Lanvin. Euro 275.



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Le aste in basalto, che assicura al modello grande leggerezza, richiamano il tema della Sicilia e i suoi vulcani. Dolce&Gabbana Eyewear, euro 210.



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Ha il ponte flessibile Victor Flex – creato negli anni ‘30 dalla tecnologia Meflecto – e le aste seguono la curva fisiologica del profilo. Persol, euro 180.



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Con frontale in acetato sfumato e aste in metallo effetto anticato. Lozza by De Rigo Vision, euro 110.



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Ha i terminali in rubber che conferiscono morbidezza e comfort, con lenti polarizzate. Gucci, euro 260.



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Montatura in acetato nero con dettagli in metallo. Dior, euro 470.



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Montatura oversize, dal gusto retro. Oliver Peoples, euro 250.



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Un classico modello da vista rettangolare in cui i contorni si fanno più sottili interpretando un look pulito ed essenziale. Prada Eyewear, euro 190.



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Ha la montatura bicolore, con una tinta piena all’esterno con interno tartaruga. Ray-Ban, euro 145.



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Anni ’70 la montatura in acetato effetto ‘tartaruga’ di Carrera by Safilo. Euro 125.

Sono ormai non più solo una necessità. Ma un accessorio di culto. Un elemento di bellezza. Spesso una montatura indovinata trasforma un individuo in un personaggio. Ne diventa elemento distintivo, al punto da non poterlo più immaginare senza: pensiamo a John Lennon, a Groucho Marx, a Yves Saint Laurent. O a Philippe Daverio e, perché no, a Flavio Briatore con le sue lenti azzurre. L’occhiale giusto rafforza la personalità e l’immagine di colui che lo indossa. C’è addirittura chi lo porta senza problemi di vista, proprio per questa ‘riconoscibilità’ che la forma aggiunge ai tratti somatici di ognuno. Le montature che proponiamo nella nostra gallery sono parte delle novità presentate al Mido. Su tutte vince l’acetato ‘tartaruga’ e il colore.

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