Tessuti leggeri dalle tinte naturali creano giacche doppiopetto sfoderate e pantaloni che prediligono le silhouette morbide: a Pitti Immagine Uomo 96, il nuovo abbigliamento formale per l’estate 2020
Le regole dell’abito formale maschile cambiano e si mescolano continuamente. Ma una cosa è evidente, tra le novità per l’estate 2020 presentate a Firenze durante la 96esima edizione di Pitti Immagine Uomo: non si può prescindere dalla tradizione sartoriale italiana e dall’attenzione ai dettagli, anche per quelli più nascosti.
Un nuovo concetto diclassico, quindi, si esprime attraverso capi che diventano performanti e soprattutto confortevoli, per rispondere alle esigenze di uomini sempre più dinamici. Spazio, quindi, ablazer e doppiopetto che, non solo sono sfoderati e destrutturati, prodotti con filati naturali, come cotone, seta e lino, la più resistente e antica delle fibre, ma sono anche realizzati con materiali tecnici estremamente leggeri, tessuti in nylon, ritorti, elasticizzati, in grado di accompagnare i movimenti.
Silhouette minimali e dettagli sartoriali creano cinque tasche e pantaloni chinos dalla vestibilità rilassata che si abbinano a camice oxford e maglie in cotone a costainglese. Anche il jeans si trasforma da ‘icona da strada’ a capo sartoriale e punta sulla personalizzazione: all’interno fodere a scelta rivestono tutte lecuciture, all’esterno innovative lavorazioni effetto used o speciali tinture blu e nero, che ricordano i denim dei classici worker americani.
Le cromiedella terra compongono una palette delicata e avvolgente che fa risaltare la matericità dei tessuti: dai toni più tenui del beige,dell’ocra e del khaki, passando per le infinite sfumature di blu, colore protagonista della prossima estate. Accanto al tinta unita, anche fantasie tartan, pied de poule e check, stampe disegnate a mano e freschi di lana colorati per le occasioni più formali.
Anche in Fortezza da Basso l’attenzione si concentra sulla sostenibilità, così nascono capsule di capi intessuti ottenuti da cicli produttivi eco certificati oppure fodere e accessori esclusivamente green.
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Per l’Estate 2020, Z Zegna si fa portavoce di un lifestyle etico e consapevole. Per la collezione che unisce leggerezza e performance si scelgono materiali ottenuti dall’utilizzo di fibre riciclate e riciclabili e trattamenti e lavaggi che limitano notevolmente il consumo di acqua
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Abito gessato extralight totalmente sfoderato e destrutturato in pura lana, con monopetto 2 bottoni e pantaloni con coulisse – Tagliatore
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Giacca doppiopetto dall’effetto denim con bottoni a contrasto – Santaniello
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In questo Tech Tailor Suit il design classico è combinato a dettagli performanti. Realizzato in Reda Active® Merino Punto Roma: tessuto a maglia doppia, morbido al tatto, resistente e facile da lavare – Rewoolution
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Blazer in maglia destrutturati con le nuove bretelle personalizzate – Distretto 12
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Abito in tela vaticana con gessatura larga, camicia a quadri e cravatta in seta con lavorazione bouclé.
Spolverino principe di Galles in lana, seta e lino – Gabriele Pasini
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Giacca a tre bottoni in lana, seta e lino nei toni del testa di moro e terracotta, con disegno pied de poule – Luigi Bianchi Mantova
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Suit combinato da giacca doppiopetto Nuvola e pantaloni doppia pince baggy in tessuto regimental armaturato in cotone lino – Manuel Ritz
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Giacca dall’aspetto used in nattè di cotone e seta azzurro polvere – Paoloni
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A Pitti Uomo 96 debutta Yuko, brand disegnato da Massimo Rebecchi: il savoir faire toscano incontra materiali innovativi come il jersey accoppiato o il nylon trapuntato o reversibile. Il capo-icona è la giacca, in versione da lavoro in cotone con tinture effetto rétro, oppure sfoderata con un fit comodo
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Sahariana in stuoia rustica in cotone e lino tinto in capo – L.B.M1911
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Giacca doppiopetto a righe azzurra, decostruita con fit sartoriale e tasche a toppa – Sartoria Latorre
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Giacca a righe bianche e grigie sfoderata in lana 120 s – Sant’Andrea Milano
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Tra le novità di Cruciani per la primavera-estate 2020, c’è questa giacca in maglia lavorata con un punto tridimensionale che si contrappone all’eleganza del punto rasato delle tasche e dei revers
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Nella collezione SS20 di Brunello Cucinelli le forme rilassate dei capi informali sono bilanciate dalle linee sartoriali delle giacche. Tonalità naturali e Principe di Galles si abbinano a pantaloni in denim di fattura giapponese, con nuovi volumi morbidi
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Pantalone in cotone a fantasia check con pinces – Pence 1979
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Pantalone doppia pinces dalla vestibilità morbida, realizzato in check di lino fantasia Black Watch – Berwich
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Denim Mucha in tinto filo a disegno gessato con tasca americana – Re-Hash
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Pantalone chino con pence in gabardina di lino – Tela Genova
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Il jeans si trasforma in un capo sartoriale: il denim giapponese viene trattato con indaco naturale e lavaggi innovativi, mentre bottoni e rivetti sono in rame lavorato a mano – Hand Picked
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Denim in cotone organico 5 tasche, slim cropped con lavaggio 3D e graffiature manuali – C+Plus
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ETHICAL è una capsule composta da 5 pantaloni sostenibili al 100%: in cotone elastico riciclato, sono realizzati con 5 tessiture essenziali e tutti colori eco-friendly, i bottoni sono di carta riciclata, le cerniere e le fodere in cotone organico – Briglia 1949
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Overshirt in canvas di cotone e lino, tinta capo stone washed. Indossata con polo tricot in lino e pantalone sartoriale in cotone/lino stretch con doppia pinces – Brooksfield
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Camicia in denim con plastron plissettato e collo guru – Bagutta
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Camicia tema cravatteria stampato su popeline, con collo alla coreana e bottoni in madreperla – Alessandro Gherardi
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Coach Shirt in cotone blu scuro dai volumi over – Traiano
I nomi più promettenti della nuova scena creativa cinese sono protagonisti a Pitti Uomo 96 con il progetto speciale Guest Nation. Tra questi c’è Staffonly, con sede a Shanghai, che vuole reinterpretare l’abbigliamento maschile tradizionale: cotone e tessuti in fibra di nylon creano abiti unisex con dettagli sartoriali e una nuova vestibilità
A completare l’abbigliamento formale ci pensano gli accessori, che costituiscono l’elemento fondamentale per definire ogni stile. Le novità presentate a Pitti Immagine Uomo 96 includono scarpe, borse e zaini, compagni versatili per tutte le occasioni grazie a materiali pregiati, a lavorazioni artigianali e alla leggerezza delle costruzioni. A cui si aggiungno anche calze e cravatte in limited edition, che sempre di più catturano l’attenzione all’interno del guardaroba maschile.
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Borsa della nuova collezione Alpha 3+ di Tumi in Nero Balistico: design con angoli arrotondati, dettagli in pelle e cerniere cromate
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Cartella della collezione New Icons, in cuoio naturale dal design minimale – Il Bisonte
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Borsa in cotone resistente con doppiatura interna in canvas, manici e tracolla realizzati con nastri a contrasto – GUM Design
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Zaino roll top porta computer in pelle della nuova linea Downtown di Piquadro, con protezione
antiurto, tasca porta bottiglia, chiusura con moschettone e fascia di aggancio al trolley
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Zaino The Bridge dalle forme morbide e stondate, con doppie zip e tasca esterna. Realizzato in cuoio pieno fiore, quello naturale toscano, lavorato usando tannini vegetali e conciato secondo la tradizione toscana
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E. Marinella presenta la limited edition di cravatte in Orange Fiber: il primo tessuto sostenibile al mondo derivato dagli agrumi, con una texture impalpabile e setoso al tatto
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Le cravatte Fiorio sono realizzate con sete e tessuti pregiati, rigorosamente a mano, con una lavorazione che prevede 12 fasi di lavorazione
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Il marchio di calzetteria Alto Milano collabora con l’artista Fulvio Luparia: nasce una capsule composta da cinque disegni in cui i colore è protagonista. Ogni pezzo è dipinto a mano nel laboratorio Luparia di Torino, con tecniche di spruzzo, pittura con pennello, fissaggio e lavaggio
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Derby in camoscio con fondo in gomma di nuova tecnologia, e impunture in cotone – Doucal’s
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Questa scarpa da barca in pelle unisce il mondo della vela a quello cittadino: le linee pulite della tomaia si abbinano ai maxi volumi della suola sneaker extralight in EVA – Voile Blanche
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Jacob Cohën presenta il tailormade anche nel mondo delle calzature: una la linea di sneakers interamente realizzate in cavallino di primissima qualità Dolmen, con rivetti e finalini in palladio personalizzati e rifinite manualmente. Il progetto Made to Order comprende un concept box in cui sono contenuti tutti gli elementi che consentiranno la massima personalizzazione delle calzature
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