Ray-Ban Studios e Honey Dijon, insieme per una capsule di occhiali da sole

La relazione tra Honey Dijon e Ray-Ban non nasce dal nulla. L’iconico brand di occhiali e l’artista di Chicago avevano infatti già fatto squadra in occasione del party Boiler Room tenutosi in quel di Madrid nel 2016.

Quest’anno, dopo la collaborazione con Peggy Gou, da cui sono nate alcuni mesi fa due montature e una catena in edizione speciale, il percorso di Ray-Ban Studios continua con la leggendaria house di Honey Dijon.

Stella eclettica dal sound che affonda le proprie radici nei club di Chicago, Honey Dijon non è solo una delle DJ più rispettate al mondo – attiva in club che spaziano dal Berghain allo Space e autrice di soundtrack per i fashion brand più rinomati – ma è anche producer, studentessa, insegnante e punto di riferimento per tutta la cultura che orbita attorno a lei. È inoltre impegnata per la difesa dei diritti delle persone transgender, nonché una straordinaria icona di stile.

Una personalità unica e trasversale che coinvolge musica e moda, e che rifiuta ogni definizione.

Tra le sue maggiori influenze, la sua città natale, Chicago, la capitale mondiale nonché – gia fall seconda metà degli anni 80 – terreno di coltura del fenomeno house, dove ha vissuto le prime esperienze da DJ accanto al mentore Derrick Carter, per poi trasferirsi a New York, dove ha conosciuto Danny Tanaglia. Attualmente, quando non è in tour, Honey Dijon considera Berlino la sua città.

Per Honey Dijon la moda e la musica sono da sempre interconnesse. Le tre nuove montature esclusive realizzate dalla DJ per Ray-Ban Studios riflettono la sua capacità di trascendere i confini tra generi ed ere senza perdere di vista originalità e stile. I modelli sono stati selezionati dagli archivi del brand, ognuno con la sua storia: Ray-Ban 1973 Square in rosso su havana marrone con lenti Evolve rosa; Ray-Ban Olympian Aviator in color ghiaccio con aste argento e lenti verdi sfumate, e Ray-Ban Wings II, interamente placcato in oro 24k.

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Dopo la collaborazione con la pioniera del suono Peggy Gou, da cui sono nate alcuni mesi fa due montature e una catena in edizione speciale, il percorso di Studios continua con la leggendaria house DJ Honey Dijon

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I nuovi Ray-Ban Square 1973

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Il modello Olympian nato dalla collaborazione tra Ray-Ban Studios e Honey Dijon

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Il backstage della campagna Ray-Ban Studios x Honey Dijon

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I Ray-Ban Wings

Ray-Ban Studios è un laboratorio creativo che celebra l’espressione di sé come affermazione dell’individualità: attraverso collaborazioni esclusive ed esperienze coinvolgenti nei festival di tutto il mondo, Studios esalta la sinergia tra Ray-Ban e la musica affidandosi a dimensioni originali e inesplorate. Un progetto che vuole celebrare il legame autentico tra Ray-Ban e la musica, nonché la costante ricerca di nuovi modi per dare voce alla propria identità.

“Volevo raccontare la storia dei decenni che amo di più: gli anni ‘60 (Ray-Ban Olympian Aviator), un giro di boa imprescindibile per la rivoluzione sociale, i diritti civili e la lotta contro il razzismo; gli anni ‘70, epoca d’oro della disco (Ray-Ban 1973 Square), e l’eccesso decadente degli anni ‘80 (Ray-Ban Wings II).”

“Per me, una persona di colore e trans, il successo è essere sopravvissuta… La mia definizione di successo corrisponde semplicemente al poter esistere liberamente su questo pianeta.” Ecco come Honey Dijon definisce la sua individualità.

La capsule collection Honey Dijon X Ray-Ban Studios sarà disponibile presso il Dover Street Market di Londra da sabato 5 ottobre e in tutto il mondo su ray-ban.com e in negozi Ray-Ban selezionati da lunedì 14 ottobre.