Da Verona a Naoshima passando per Oslo e la Costa Azzurra, ecco gli alberghi giusti per chi ama l’arte contemporanea

I giorni in cui gli hotel erano decorati con stampe e dipinti dozzinali sono finiti. Oggi gli hotel di lusso non solo sono realizzati da grandi architetti, designer e decoratori, chiamati a creare ambienti staordinari, ma contano anche di collezioni d’arte contemporanea di valore museale, allestite da curatori e art advisor esperti.

Spesso questa tendenza nasce dalla passione personale dei fondatori degli hotel, che oltre ad essere imprenditori sono appassionati collezionisti d’arte. È il caso del norvegese Peter Stordalen, fondatore dell’hotel The Thief a Oslo, o dell’italiano Dino Facchini, proprietario del marchio di moda Byblos e del Byblos Art Hotel in Valpolicella, o ancora di Lily Elstein, fondatrice dell’Elma Arts Complex Luxury Hotel in Israele.

Ma certamente possedere una collezione d’arte di prestigio è anche un modo per affermare il proprio brand e la propria identità d’impresa, caratterizzata dall’apertura nei confronti del contemporaneo.

Gli artisti coinvolti nei vari progetti sono i grandi nomi della scena artistica contemporanea, come Vanessa Beecroft, Jenny Holzer, Chuck Close, Richard Prince, ma anche i giovani emergenti a cui viene così data la possibilità di raggiungere un ampio pubblico.

L’apertura nei confronti del pubblico è dimostrata anche dal fatto che spesso le collezioni sono aperte anche ai visitatori che non sono ospiti dell’albergo, come è il caso del Ritz Carlton Millenia di Singapore, che ha una collezione di 4.200 opere.

E, allora, per gli appassionati d’arte contemporanea e per chi non la conosce ma desidera scoprirla, ecco nella gallery dieci hotel con collezioni d’arte di grande valore.