Da Verona a Naoshima passando per Oslo e la Costa Azzurra, ecco gli alberghi giusti per chi ama l’arte contemporanea
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Il proprietario dell’hotel, Urs E. Schwarzenbach, colleziona arte da più di 40 anni. Nella foto, «Leaping Hare on Curly Bell» di Barry Flanagan del 1989
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Dalla primavera del 2011 sono esposte al Dolder Grand di Zurigo più di 100 opere tra dipinti e sculture. Nella foto, la grande opera di Andy Warhol «Big Retrospective Painting», del 1979/1980, che accoglie gli ospiti nella lobby dell’hotel
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Per la sua collezione d’arte l’hotel si avvale della collaborazione della prestigiosa galleria svizzera Gmurzynska. Nella foto, l’opera di Juan Muñoz «Conversation Piece», del 1993
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L’Elma Arts Complex Luxury Hotel di Zichron Ya’akov, in Israele, ha aperto lo scorso febbraio. Contiene la collezione della proprietaria, Lily Elstein, grande sostenitrice dell’arte. Nella foto, l’opera “Thirst” dell’artista israeliana Sigalit Landau. Pesa 26 tonnellate ed è la scultura più grande che abbia mai realizzato. È stata ispirata dal mito greco di Sisifo, condannato a rotolare eternamente un macigno sulla china di una collina
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Il Ritz-Carlton Millenia Singapore contiene una collezione d’arte di 4.200 opere per un valore complessivo stimato intorno ai 3,6 milioni di dollari. Nella foto, un’enorme opera di Frank Stella nell’entrata dell’hotel
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90% delle opere in mostra al Ritz-Carlton Millenia Singapore sono state commissionate agli artisti appositamente per l’albergo quando ha aperto nel 1996
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La collezione del Ritz-Carlton Millenia Singapore è aperta anche ai visitatori che non sono ospiti dell’albergo. A loro disposizione c’è una visita guidata su iPod, disponibili presso il concierge
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L’hotel The Surrey di New York, nell’Upper East Side, contiene una collezione di 31 opere. Nella foto, un’opera di Jenny Holzer del 1996 che accoglie i visitatori nella lobby
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The Surrey è uno degli hotel partner del programma VIP della fiera Frieze di New York. Ogni anno, in occasione di Frieze, l’hotel organizza una mostra al suo interno. Nella foto, “Kate” di Chuck Close, del 2007
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L’hotel The Thief di Oslo è stato aperto nel 2013 da Peter Stordalen, noto imprenditore del settore alberghiero ma anche grande collezionista d’arte. Nella foto, una litografia gigante di Richard Prince nella lobby dell’hotel
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L’hotel The Thief di Oslo è situato accanto al museo per l’arte contemporanea Astrup Fearnley e ha il permesso di attingere dalla sua collezione per presentare opere importanti in punti strategici dell’albergo. Nella foto, un’opera di Niki de Saint Phalle
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Il nome dell’hotel The Thief di Oslo deriva dal fatto che l’isoletta dove è situato era un luogo di detenzione. Oggi è un luogo di arte contemporanea, business e vita notturna. Nella foto, Kate Moss in un’opera di Brian Ferry
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Tutte le 119 camere dell’hotel The Thief contengono opere d’arte contemporanea. Il curatore incaricato di gestire le opere d’arte nell’hotel è Sune Nordgren, già direttore al National Museum di Oslo
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Il Byblos Art Hotel si trova all’interno di Villa Amistà a Corrubbio di Negarine, in Valpolicella, provincia di Verona. È una villa veneta del XVI secolo rivisitata ed interpretata per ospitare un elegante hotel di lusso e una mostra permanente d’arte
contemporanea
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Mosaici e dipinti secenteschi incontrano le forme e i
colori audaci dell’arte contemporanea in un connubio
eclettico di stili e sperimentazioni. Nella foto, un’opera di Marc Quinn
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Arredato interamente dal designer Alessandro Mendini, Byblos Art
Hotel ospita le opere di artisti famosi come Damien Hirst, Marc Quinn, Vanessa Beecroft e Cindy Sherman
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L’hotel è stato creato da Dino Facchini, proprietario del marchio di moda Byblos, che da sempre è appassionato collezionista d’arte contemporanea. Nella foto, opere di Alighiero Boetti e Damien Hirst
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La maggior parte delle opere esposte nell’hotel sono nate da progetti site-specific. Gli artisti hanno visitato il luogo e ne hanno tratto ispirazione per realizzare le opere. Nella foto, un’opera di Vanessa Beecroft
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I corridoi dell’albergo sono decorati dall’artista Mariangela Levita, che mira a creare un rapporto empatico con il pubblico, a stimolare la percezione visiva senza seguire una logica né figurativa, né narrativa
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I 21c Museum Hotels sono un gruppo di quattro hotel fondati nel 2006 dalla coppia di collezionisti Laura Lee Brown e Steve Wilson. Nella foto la gigantesca scultura dell’artista turco Serkan Özkaya intitolata “David (inspired by Michelangelo)” e realizzata per la nona biennale di Instanbul nel 2005. Nel 2010 è stata acquistata dall’hotel e l’anno successivo trasportata da Istanbul a Louisville passando per il porto di New York e le strade di Manhattan
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Gli alberghi del gruppo 21c Museum Hotels si trovano a Louisville nel Kentucky, a Cincinnati in Ohio, a Bentonville in Arkansas e a Durham in North Carolina. Nella foto la lobby dell’hotel di Betonville
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Il 21c Museum Hotel di Cincinnati si trova accanto ad importanti istituzioni per l’arte contemporanea quali il Contemporary Arts Center e l’Aronoff Center for the Arts
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L’Albornoz Palace Hotel di Spoleto è stato creato da Giancarlo Menotti, fondatore del Festival dei Due Mondi, per accogliere gli appassionati di musica, danza, teatro e arte. Sin dall’inizio ha dato avvio ad un progetto artistico che ha portato alla creazione di una collezione che oggi conta più di 300 opere. Nella foto, la prima opera nata nell’hotel, un “Wall Drawing” di Sol LeWitt, che ha trascorso molto tempo a Spoleto
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Benesse House fa parte di un complesso denominato “Benesse Art Site Naoshima”, fondato dall’imprenditore Soichiro Fukutake sull’isola di Noashima. Lo scopo è di creare una comunione tra arte e natura per il benessere e la felicità dell’uomo
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Il “Benesse Art Site Naoshima” è nato nel 1989 come un complesso pensato per la gioventù. Include opere d’arte all’interno dei numerosi spazi che lo compongono ma anche sculture all’esterno. Nella foto, l’opera di Shinro Ohtake “Shipyard Works, Stern with Hole”
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Nato negli anni 20 come bar con una terrazza per ballare, La Colombe d’Or a Saint-Paul de Vence in Costa Azzurra è stato presto trasformato dal proprietario Paul e da sua moglie Baptistine in un hotel. Da subito ha attratto numerosi artisti e pensatori che spesso donavano opere d’arte in cambio di pasti e ospitalità. Nella foto, una ceramica di Fernand Léger commissionata all’artista da Francis, figlio del fondatore Paul, nel secondo dopoguerra
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Negli anni 50 La Colombe d’Or fu punto di ritrovo di artisti come Miro, Braque, Chagall, Calder e Cesar, di cui è rappresentata una scultura nell’immagine
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Anche Alexander Calder fu tra i visitatori dell’hotel La Colombe d’Or negli anni 50. Nella foto, una sua opera a bordo della piscina dell’albergo
I giorni in cui gli hotel erano decorati con stampe e dipinti dozzinali sono finiti. Oggi gli hotel di lusso non solo sono realizzati da grandi architetti, designer e decoratori, chiamati a creare ambienti staordinari, ma contano anche di collezioni d’arte contemporanea di valore museale, allestite da curatori e art advisor esperti.
Spesso questa tendenza nasce dalla passione personale dei fondatori degli hotel,che oltre ad essere imprenditori sono appassionati collezionisti d’arte. È il caso del norvegese Peter Stordalen, fondatore dell’hotel The Thief a Oslo, o dell’italiano Dino Facchini, proprietario del marchio di moda Byblos e del Byblos Art Hotel in Valpolicella, o ancora di Lily Elstein, fondatrice dell’Elma Arts Complex Luxury Hotel in Israele.
Ma certamente possedere una collezione d’arte di prestigio è anche un modo per affermare il proprio brand e la propria identità d’impresa, caratterizzata dall’apertura nei confronti del contemporaneo.
Gli artisti coinvolti nei vari progetti sono i grandi nomi della scena artistica contemporanea, come Vanessa Beecroft, Jenny Holzer, Chuck Close, Richard Prince, ma anche i giovani emergenti a cui viene così data la possibilità di raggiungere un ampio pubblico.
L’apertura nei confronti del pubblico è dimostrata anche dal fatto che spesso le collezioni sono aperte anche ai visitatori che non sono ospiti dell’albergo, come è il caso del Ritz Carlton Millenia di Singapore, che ha una collezione di 4.200 opere.
E, allora, per gli appassionati d’arte contemporanea e per chi non la conosce ma desidera scoprirla, ecco nella gallery dieci hotel con collezioni d’arte di grande valore.
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