A tutta vista: gli skyline delle città più belli del mondo
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A tutta vista: gli skyline delle città più belli del mondo

di Carolina Saporiti

Ogni città è unica e a renderla speciale contribuisce anche il suo “profilo”. Abbiamo selezionato dieci degli skyline più belli al mondo, passando anche per la nostra Milano

Chissà come dovevano presentarsi a fine Ottocento i profili di tante città che oggi ammiriamo per i loro grattacieli e le costruzioni avveniristiche; la parola skyline fa infatti la sua comparsa nel 1896, quando per la prima volta venne impiegata nella didascalia alla litografia a colori di Charles Graham The sky line of New York City. Ed è sempre negli Stati Uniti e nella seconda metà del XIX secolo, che si sviluppò la cosiddetta scuola di Chicago, artefice delle prime sperimentazioni tecnico costruttive di grattacieli ovvero edifici con almeno 15-20 piani e con un’altezza minima di 50-70 metri. Durante i 125 anni che ci separano da quel lontano 1896 ne sono stati messi di mattoni l’uno sull’altro e i profili delle città hanno continuato a evolversi, raggiungendo altezze forse un tempo impensabili.

Ecco qui una selezione degli skyline più belli al mondo

New York
Lo abbiamo detto, la parola skyline è nata qui, e New York è oggi la città con più grattacieli degli USA. Da sempre i suoi palazzi fanno parte del nostro immaginario, basti solo pensare all’Empire State Building, per 40 anni l’edificio più alto del mondo, noto a tutti anche per la celeberrima scena del film King Kong, così come le Torri Gemelle. Abbattute durante l’attentato dell’11/9, queste costruzioni simbolo del complesso di edifici World Trade Center, sono state simbolicamente sostituite dal Tribute in Light, un’installazione artistica formata da 88 fari che ogni anno, la notte dell’11 settembre, rende omaggio alle vittime proiettando due fasci luminosi che ricordano le torri e regalano a chi le ammira uno skyline particolarmente suggestivo. 

Chicago
Distrutta quasi completamente da un incendio nel 1871, Chicago per gran parte fu ricostruita da un gruppo di ingegneri e architetti che, approfittando di una serie di circostanze favorevoli, diedero un nuovo e moderno volto alla città, caratterizzato dai primissimi grattacieli al mondo. Detto “the loop”, il centro cittadino è dominato da imponenti palazzi che arrivano anche ai 108 piani della Willis Tower, edificio più alto del mondo dal 1973 al 1998. Chicago vanta tre grattacieli nella classifica dei primi 15 al mondo, inoltre venti dei suoi palazzi superano i 200 metri d’altezza e ben 240 superano i 100 metri.

Dubai
Con gli 828 metri e 163 piani del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, Dubai guadagna sicuramente un posto tra le città con gli skyline più belli del pianeta. Negozi di lusso ed edifici ultramoderni caratterizzano questa città ed emirato degli Emirati Arabi Uniti, particolarmente nota anche per le Palm Islands isole artificiali che accolgono centri residenziali e di intrattenimento, la cui forma ricorda una palma. 

Milano
Sebbene il capoluogo lombardo non sia una delle prime città cui siamo soliti pensare parlando di grattacieli, sicuramente negli ultimi anni si è meritata una menzione per la sua evoluzione verticale. In città sono infatti stati costruiti diversi nuovi palazzi e, in particolar modo, hanno riscosso grande interesse i cosiddetti “il dritto”, “lo storto” e “il curvo” la triade di grattacieli del quartiere Citylife progettati rispettivamente da tre archistar: Arata Isozaki e Andrea Maffei, Zaha Hadid e Daniel Libeskind. Un aneddoto curioso: in città nulle deve stare più in alto della Madonnina del Duomo, così sul più alto dei tre palazzi, il Dritto (202 metri), quartier generale di Allianz, è stata portata una copia delle Vergine che dall’alto della guglia maggiore della cattedrale protegge Milano.

Shanghai
Con la sua incredibile Shanghai Tower, la città cinese non può non essere citata tra gli skyline più belli del mondo. Questa costruzione misura 632 metri per 128 piani e possiede il ponte di osservazione all’interno di un edificio più alto del mondo, a pari merito con un altro grattacielo cinese, il Ping An Finance Centre. Se non si soffre di vertigini, non c’è punto migliore per godersi un panorama urbano dalla vertiginosa quota di 562 metri di altezza. Meritano una visita anche lo Shanghai World Financial Center (492 metri) e la Jin Mao Tower (421 metri).

Tokyo
La città più grande del Giappone vanta uno skyline da togliere il fiato. Conosciuto per la sua replica in scala ridotta della Torre Eiffel, lo skyline ospita anche una serie di avveniristici edifici che servono i ricchi quartieri degli affari e del turismo di Tokyo. In città sono quarantasei gli edifici e le strutture che si ergono per più di 185 metri. La più alta è la Tokyo Sky Tree, una torre a traliccio che raggiunge ben 634 metri.

Rio de Janeiro
I grattacieli non mancano, ma a rendere davvero speciale lo skyline di Rio de Janeiro è sicuramente l’incredibile mix fra natura e città, unito all’imponente presenza della celeberrima statua del Cristo Redentore che dall’alto dei suoi 700 metri veglia sulla baia di Rio e sui suoi abitanti. Difficile trovare panorami più suggestivi. 

Hong Kong 
Con i suoi 7.827 edifici su una superficie di 1.053 chilometri quadrati, Hong Kong è una presenza imprescindibile in una selezione dedicata agli skyline. L’International Commerce Centre, con i suoi 118 piani e 484 metri di altezza è l’edificio più alto di Hong Kong e nono nel mondo. La città si distingue per una curiosa particolarità: molti dei suoi palazzi sono “bucati” ovvero hanno delle aperture chiamate “porte del drago” che permettono agli spiriti dei draghi di passare dalle montagne all’acqua dell’oceano attraversando la città. Queste creature mitologiche sono ritenute essere portatrici di saggezza e prosperità.

Kuala Lumpur, Malesia 
1.722 edifici su una superficie di 243 chilometri quadrati. Sono questi i numeri di Kuala Lumpur, in Malesia. La città è particolarmente nota per le Petronas Towers, per molto tempo le più alte al mondo con i loro 452 metri. Queste costruzioni gemelle costituiscono una delle più imponenti opere dell’ingegneria umana e devono il loro nome all’omonima compagnia petrolifera statale malaysiana. 

Francoforte, Germania
I grattacieli non mancano e così Francoforte viene ironicamente e amorevolmente chiamata dai suoi abitanti anche “Mainhattan” (da Main, il fiume Meno in tedesco) o, sempre riferendosi a New York, “Big Äppel” per via dell’Äppelwein, il tipico sidro locale. Importante centro finanziario tedesco, Francoforte è sede sede della Banca centrale europea. Il profilo della città, oltre che dai suoi imponenti palazzi, è definito e addolcito dallo scorrere del fiume.