Un giro tra bacari, osterie e vinerie nella settimana dedicata alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Qualche giorno di vacanza a Venezia durante il Festival del Cinema? Fino al 9 settembre, chi ama la mondanità e vuole vivere una settimana da protagonista, questo è il luogo giusto in cui trascorrere gli ultimi scampoli d’estate. Magari trovandosi a passeggiare o a gustare un piatto tipico vicino ad attori, registi e vip. 

Dall’Hotel Excelsior al Molino Stucky Venice, passando per la Palazzina G, tutti sanno che quando la mostra ha inizio si accendono anche i riflettori su feste ed eventi più o meno blindati. Ma per chi ama la tradizione non sarà difficile trovare qualche personaggio dello spettacolo mentre si gode la vera atmofera di Venezia tra i vicoli e le calle, oppure dentro e fuori dai bacari, i bar tradizionali specializzati in cicchetti.

Dove? Dietro al mercato di Rialto, vicino all’Accademia o alla Misericordia ci sono All’Arco (Calle dell’Ochialer) e la Cantina Do Mori (Calle Galliazza). Per uno street food made in Venice da provare il ‘scartosso’ take away di Acqua e Mais (Calle del Forno). Ma chi vuole fermarsi, sedersi, godersi un po’ di relax di fine estate ecco altri locali vicino al mercato da testare uno dopo l’altro.

Antico Dolo
Segnate questo indirizzo: Ruga Rialto 778. Nella zona del mercato ittico e ortofrutticolo, dove i banchi di vendita sono ricolmi dei più svariati generi alimentari freschi di giornata la Venezia verace vive il quotidiano attraverso tradizioni millenarie. Qui si trova anche Antico Dolo, un microscopico ma caratteristico bacaro dove è possibie provare crostini e polpettine fatti con ingredienti provenineti proprio dal mercato.

H2No
A Campo San Silvestro, a pochi metri da Rialto c’è H2No, un’osteria che mixa il profumo della tradizione con il design più curato all’interno di un locale contemporaneo dove gustare non solo cicchetti classici con il baccalà ma anche panini con musetto, cotto e funghi tartufati, wurstel e caciotta, porchetta e melanzane. Solo per fare qualche esempio perché, salvo alcuni classici intramontabili, qua non si trovano mai gli stessi spuntini.

Vineria all’Amarone
In Calle del Luganegher, un po’ meno rustico ma pur sempre dal gusto tipico locale, la Vineria all’Amarone è un’enoteca dove già dal nome si comprende che il re indiccusso del locale è appunto il rosso. Accompagnato dai classici finger food veneziani si può assaporare un calice scegliando tra le decine di etichette di Valpolicella e Franciacorta, Barolo, Chianti o Brunello.

Vino Vero
In zona Fondamenta Misericordia c’è una minuscola osteria che propone una selezione di vini e cicchetti estremamente varia. I più fortunati potranno assaggiare, se la stagione lo offre, la frittata con lo “spinacino”, ricotta e patate, ossia lo spuntino perfetto dopo aver girato in lungo e in largo per le calli, vicoli e i ponti oppure, lontani dal Lido, dopo aver assistito alla proiezione dei film del Festival. 

Naranzaria
I foodie mettano in agenda una visita al Naranzaria, un bacaro situato in un antico magazzino di agrumi nei pressi di Rialto. Se il tempo lo consente è possibile mangiare all’aperto con una vista notevole sul Canal Grande. Qua, il menu spazia dai piatti della tradizione culinaria veneta alle specialità giapponesi, creando così un mix insolito gradevolmente internazionale, ideale anche per l’ora dell’aperitivo.