La capitale amministrativa dei Paesi Bassi è la meta ideale per una breve vacanza pre-natalizia. Ecco qualche consiglio su cosa visitare

Si fa amare proprio per l’atmosfera tranquilla che in apparenza si respira. In realtà, Den Haagin Italia conosciuta come l’Aia – è vivace e ricca di stimoli artistici e culturali. E tanto per cominciare ha un doppio volto, continentale e al tempo stesso marino. La prova? Dal centro, passando attraverso un magnifico bosco, in poco tempo si giunge al quartiere di Scheveningen, disteso sul Mare del Nord. Non è solo la spiaggia della grande città, con le sue caratteristiche dune, ma un centro vivace con hotel di design, bar, ristoranti e beach club alla moda.

Dietro le quinte dei giardini e delle piazze eleganti sulle quali, dall’alto dei monumenti equestri, vegliano i personaggi della Casa d’Orange, rivela molte sfaccettature, legate alla propria storia di sede regale e alle vicende del Paese di cui fa parte. Infatti, pur non essendo la capitale dell’Olanda, ne ospita tutte le istituzioni: il Parlamento e il Governo occupano l’imponente complesso Binnenhof con la gotica Ridderzaal, la Sala dei cavalieri; poco lontano, il secentesco Noordeinde Paleis, un tempo Palazzo Reale, è oggi l’ufficio della sovrana. In zona, il Parkhotel, grazioso albergo in stile Art Déco. 

E poiché ha ospitato il ministero dell Colonie, la città profuma ancora d’Indonesia, soprattutto nei numerosi e frequentati locali specializzati nella cucina variegata e saporita di quella parte d’Oriente. A evocare terre lontane contribuisce il mitico Hotel Des Indes, sul Lange Voorhout, che ricorda i fasti coloniali e i soggiorni di chi tornava appunto dall’Indonesia. Sulla stessa via fiancheggiata da ombrosi tigli si affaccia uno dei palazzi reali, Het Paleis, trasformato in un museo dedicato all’artista Maurits Cornelis Escher, famoso in tutto il mondo per le sue incisioni che creano delle illusioni geometriche. Immancabile la visita al Gemeentemuseum, capolavoro d’architettura degli anni 30, che fino al 26 marzo 2017, ospita la mostra To Audrey with Love, con la quale lo stilista Hubert de Givenchy rende omaggio alla sua amica-musa Audrey Hepburn.

Per il vero shopping bisogna bazzicare la zona commerciale Haagsche Bluf, un susseguirsi di elegantissimi negozi, dalle facciate che riprendono le case tipiche e colorate dell’Aia. Più classica, nelle sue sobrie forme ottocentesche, la galleria commerciale Passage, mentre la via Danneweg è nota per le vetrine tutte legno, marmo, ferro battuto, molte delle quali in stile Art Nouveau.