L’isola del dolce far niente, una delle dieci dell’arcipelago capoverdiano, circondata da un mare limpidissimo e una natura selvaggia, è il luogo giusto per una vacanza di fine anno

Dieci isole abitate, più alcuni isolotti, situati sotto il tropico del Cancro, a 500 chilometri dalle coste del Senegal. Un mondo di pietra e lava modellato dal vento. Divise in “isole sopravento”, ovvero Sal, Boavista, S. Nicolau, S. Vicente, S. Antão, S. Lucia, e “isole sottovento”, Santiago, Fogo, Maio, Brava, sono l’ideale crocevia fra Europa, Africa e Americhe.

Sal è la più attrezzata, con la spiaggia dorata di Santa Maria di ben otto chilometri, lungo la quale sfrecciano decine e decine di windsurf. Qui ci sono bar e negozi di souvenir con artigiani che propongono dipinti naif, batik, gli immancabili cappelli di paglia o oggetti decorati con le conchiglie.

Tappa obbligatoria per l’unico aeroporto internazionale dell’arcipelago (sei ore dall’Italia), l’isola è una lingua di terra rosso-bruna, d’aspetto lunare, coperta da qualche fila di acacie spinose e da radi cespugli, traforata da saline e circondata da un oceano d’un caldo blu. Il villaggio di Santa Maria, zona dove sorgono le maggiori strutture alberghiere, è un classico borgo di pescatori, dove la sera, al chiaro di luna, non è raro sentire le melodie tradizionali capoverdiane. 

Il luogo più caratteristico è Pedra do Lume, sulla costa occidentale verso nord: qui il cratere ormai spento del vecchio vulcano permette di fare un bagno da sogno e rilassarsi fra i mille colori che l’acqua e i minerali presenti nella terra formano alla luce del sole. Queste piscine di sale fungono da toccasana per i viaggiatori, che possono comodamente immergersi nelle acque tiepide, ben 35 volte più salate di quelle del mare.

Un altro gioiello dell’isola è Buracona, sulla costa orientale. Si tratta di una cavità sotterranea, accessibile attraverso un passaggio, in cui l’azione corrosiva e la forza delle acque oceaniche hanno generato una piscina naturale di straordinaria bellezza. Curiosa località, Espargos è una cittadina sonnecchiosa, con scarso traffico, in cui le case dai colori pastello, tipiche dell’architettura capoverdiana, si mescolano a edifici moderni. Soggiorni in totale relax al Crioula Resort, con ottimo centro diving.