Gli ingredienti principali dell’isola? Mare blu, un patrimonio archeologico ragguardevole e tradizioni autentiche

Il clima mite, da aprile a ottobre, permette di fare i bagni in un mare blu cobalto con sabbie fini come a Capo Greko, all’estremità sud-orientale dell’isola, dove sembra di essere ai Caraibi. O nella penisola di Akamas, tra ulivi e piantagioni di banane, vicino alla riserva naturalistica di Lara, luogo di riproduzione delle tartarughe. Oppure sulle belle spiagge di Agia Napa e Fig Tree Bay a Protaras, sulla costa di Famagosta. In zona, il luogo ideale per sorseggiare un drink e piatti di pesce al top, il ristorante Alati by the sea vista mare. Se ci si ferma, invece, per qualche giorno è bene soggiornare al Capo Bay Hotel. La regione più seducente di Cipro è Pafos, con l’imperdibile spiaggia di Petra Tou Romiou, un tratto di costa selvaggio con falesie bianchissime, faraglioni che sorvegliano le calette placide a tratti difficili da raggiungere, dove la leggenda narra sia nata la dea della bellezza Afrodite.

Spiagge affollate a Lemesos (Limassol), principale porto del paese con lo splendido Castello Medievale, il museo archeologico, di Arte Popolare e di storia naturale, capace di ospitare grandi imbarcazioni – e quindi in grado di attirare un turismo di lusso – si trovano anche decine di ristoranti (da provare To Hani, cibo buono e ambiente piacevole), club e locali. La città è anche la migliore destinazione gastronomica di un’isola in cui si mescolano piatti e ingredienti greci e arabo-libanesi: insalata greca e humus (crema di ceci) e taramosalata (con uova di pesce). Il pesce è soprattutto fritto e il piatto nazionale sono i mezè: circa una trentina di terrine che presentano ogni leccornia. In tutta Cipro è possibile cenare in ottime taverne. Da provare, Mousikos nel villaggio di Sotira nella costa orientale e Fettas Tavern a Pafos; qui è possibile pernottare al maestoso St. George Hotel.

Una pletora di chiese, monasteri, siti archeologici e luoghi di culto, come il Monastero di Agia Napa, dedicato alla “Nostra Signora delle Foreste”, e fondato nel 1500 d.C, in parte costruito nel sottosuolo, scavato nella roccia. Ma è nella regione dei Monti Troodos che si trovano i più grandiosi esempi dell’arte bizantina di Cipro, come la magnifica chiesa Panagia Podithou nel villaggio di Galata. A sud di Pafos sulla strada verso Limassol, si apre uno dei siti archeologici più notevoli dell’isola: Kourion, un’antica città stato dove ancora si possono ammirare i mosaici delle ville patrizie, come quelli della Casa di Eustolio del V sec d.C. Ma il vero must see è il teatro greco romano, risalente alla fine del secondo secolo d.C. E che oggi accoglie nelle stagioni estive spettacoli e manifestazioni culturali.

Cipro offre anche molte occasioni di shopping artigianale che va dalle ceramiche alla pelletteria, dai pizzi e ricami ai cesti, agli argenti ai metalli lavorati. Da fare una visita a Cyprus Handicraft Centre a Lefkosia, capitale dell’isola, con le sue stradine strette, i suoi palazzi dai balconi sporgenti e i suoi negozi di artigianato, caffè e trattorie nella zona pedonale. Pernottamenti presso il Classic Hotel.

Aegean Airlines  vola da Milano con collegamenti diretti su Larnaka con scalo ad Atene da Roma.