Nella terra dei castelli nascono sistemazioni di prestigio e golf club esclusivi per appassionati e professionisti

Massimi standard tecnici, comfort estremo e viste mozzafiato. Sono questi alcuni dei privilegi offerti dalle nuove strutture d’eccellenza che hanno attirato negli ultimi due anni i golfisti di tutto il mondo in Scozia.

In particolare, due nuovi circoli ad Aberdeen e Inverness si sono distinti per alta qualità e organizzazione mentre a St. Andrews, tempio spirituale del golf, sono sorti due resort di lusso nati dalla migliore imprenditoria americana.

CIRCOLI
Il Trump International Golf Links ad Aberdeen, ideato da Donald Trump, magnate dell’edilizia statunitense, è una vera eccellenza nell’ambito della didattica del golf in Scozia. Nel 2012, quando è stato aperto al pubblico, ha subito ricevuto commenti molto positivi tanto che la rivista specializzata, Golf World, l’ha classificato al quarto posto, tra i migliori circoli scozzesi.

Castle Stuart Golf Links di Inverness è ancora un gradino più in alto: aperto nel 2011, grazie ai numerosi commenti entusiastici di giornalisti sportivi è stato subito scelto come location per l’Open di Scozia, l’ultima tappa del tour europeo prima dell’Open Championship. In cima ad una collina verdeggiante, con una splendida vista sul fiume Ness, il Castle Stuart è un luogo da favola per perfezionare la pratica del golf. Non a caso, quando è stato aperto, si è posizionato al 56esimo posto nella prestigiosa classifica dei Migliori 100 circoli di golf al mondo stilata da Golf Magazine.

Un’altra location rinomata nell’ambito e per le sue antiche radici forse la più prestigiosa in assoluto, è il Royal Dornoch. Fondato nel 1877 da uno dei pionieri storici del golf, Old Tom Morris, è stata classificata tra i primi 20 migliori golf club al mondo. Per tanto tempo è stata meta solo di pellegrinaggio da parte dei giocatori più audaci perché situata lontano da tutti gli altri siti scozzesi di golf (il Royal Dornoch è nelle vicinanze di St. Andrews, sulla costa occidentale dell’isola). Da qualche tempo però gode di rinnovata fama e interesse grazie alla nascita di un lussuoso resort per golfisti a pochi chilometri di distanza, il Links House.

RESIDENZE
Nato dalle mura di un’antica dimora del 1843, il Links House presenta otto suite dotate di tutti i comfort possibili, come cabine doccia grandi come una stanza e materassi ergonomici in lattice naturale della Hypnos. Il proprietario, Todd Warnock, è uno dei membri del Royal Dornoch e da grande appassionato di golf ha cercato di combinare la sua esperienza sul campo con il massimo comfort possibile per regalare agli sportivi un’esperienza indimenticabile. Links House concentra il meglio della tradizione scozzese: il bar offre birre artigianali di alta qualità, una serie di attività organizzate che vanno dalla pesca con la mosca ai tour con avvistamento di cervi e Warnock, amante del lusso, ha fatto decorare l’intero resort con un tweed di lana registrato a suo nome e confezionato dal leggendario lanificio scozzese Johnstons of Elgin.