La regina delle isole Flegree è la più turistica del golfo di Napoli, famosa per le sue spiagge e insenature e per le sue acque termali elisir di lunga vita

Richard Burton e Liz Taylor hanno iniziato la loro burrascosa storia d’amore proprio qui, in una terrazza sul mare. Vivace e mondana Ischia (www.isoladischia.com) è circondata da piccole baie, spiagge e scogliere stupende. Vista dal mare è così. All’interno, invece, boschi di castagni, vigneti arrampicati sulle pendici di vulcani spenti e profumi di macchia mediterranea. E poi borghi, monasteri e santuari, torri e castelli.

Su tutto domina il monte Epomeo. Ma quello che ha reso l’isola famosa nel mondo sono le sorgenti di acqua calda termale: è una beauty-farm all’aperto, ove non c’è albergo non dotato di proprie terme interne. Vero must i rinomati Giardini Poseidon, immerso in un parco terrazzato nella baia di Citara (Forio): 22 piscine con acque fino a 40° dalle benefiche proprietà curative. C’è anche il parco termale Negombo, affacciato sulla baia di San Montano, con spiaggia privata, piscine, percorsi Kneipp, docce, cascate e bagno turco in grotta.

Altro indirizzo verde i Giardini La Mortella, che il compositore William Walton fece realizzare negli anni Cinquanta. Il giardino raccoglie centinaia di alberi rari e piante tropicali, tra cascate e laghetti su cui galleggiano ninfee e fiori di loto.

Per gli amanti della storia, è obbligata una tappa al quattrocentesco Castello Aragonese costruito su un cono di lava vulcanica, inizialmente presidio militare bizantino, poi forte sotto gli Angiò. Fu Alfonso V che lo collegò all’isola tramite un ponte in muratura. Con un ascensore si arriva alla barocca chiesa dell’Immacolata e al convento delle Clarisse.

Per chi ama l’avventura è consigliata una scalata sul Monte Epomeo, vulcano costellato da eremi tufacei e sentieri con panoramici scenari. Inoltre, camminando per le viuzze che collegano i comuni dell’isola, non è raro imbattersi in bianche rocce argillose esalanti getti di vapore sulfureo. Un bagno nella suggestiva spiaggia di Nitrodi, a Barano, famosa per le virtù dermatologiche.

Dalla Piazza della Chiesa del Soccorso a Forio, è invece possibile ammirare tramonti da cartolina, con a vista il famoso Fungo di Lacco Ameno e la baia di Sorgeto ove sgorga acqua a 75°. Per recuperare “il senso dell’isola”, Sant’Angelo, all’estremo sud, ha tutto quello che ci vuole. Un po’ arroccato e dalle case colorate, è collegato da una lingua di terra a un isolotto con lo stesso nome che crea due piccole deliziose baie. Riti d’obbligo: la zuppa di pesce Dal Pescatore, la spiaggia di Maronti e lo shopping per la ceramica nelle stradine chiuse al traffico. Per i fashion-victim, è d’obbligo un giro a Casamicciola per la movida serale al Blanco e uno a Ischia Porto  – qui c’è anche lo storico locale dell’isola il Bar Calise, tra discoteche (la più cool è Il Valentino), vetrine glam, storici alberghi e vip di mezzo mondo.

Notti da star all’Hotel Regina Isabella, cinque stelle costruito su rovine greche, con darsena privata dove ormeggiano motoscafi Riva d’antan. Qui si respira ancora aria da dolce vita.