La capitale in inverno è più frizzante che mai. La Nuvola di Fuksas e il Colosseo Quadrato sono i più fotografati, Il Quirinale è visitabile, l’Hotel Locarno degli scrittori si allarga…

E’ un inverno frizzante quello che sta vivendo Roma. La Nuvola, il Centro dei Congressi firmato da Massimiliano Fuksas è la novità architettonica più fotografata grazie a quella sua architettura eterea, sospesa appunto come il fenomeno atmosferico dal quale prende il nome. Anche il Palazzo della Civiltà Italiana all’Eur, che la maison Fendi ha riportato al suo antico splendore nella facciata scandita da nicchie e archi, vestendo di cristalli gli interni destinati a uffici e sedi espositive, ha rinfrescato l’immagine della capitale. Un compito, questo, che il Maxxi sta svolgendo egregiamente, specialmente in questa stagione di mostre tra le quali spicca The Japanese House in cui si entra nelle abitazioni più creative del paese nipponico, progettate da Shigeru Ban, Toyo Ito, Kazuyo Sejima.

Si può innovare anche nel classico, è questo il nuovo messaggio. Ecco, dunque, il successo che sta ottenendo il Palazzo del Quirinale, casa di pontefici, re e Presidenti della Repubblica, che ha aperto le sue stanze, i suoi saloni dai soffitti affrescati e i soffitti in legno finemente cesellati, così come i giardini, la collezione di carrozze a un pubblico entusiasta. Persino Palazzo Barberini e la Galleria Corsini, dove Caravaggio è la star indiscussa, sono state oggetto di restyling. Novità nella continuità anche per l’Hotel Locarno che ha esteso il proprio inconfondibile stile anche alla palazzina adiacente per la gioia di scrittori, attori, artisti di fama mondiale che ritrovano le atmosfere e le intimità ai quali erano abituati.

Tutta da scoprire è la location delle Officine Farneto nella zona del Foro Italico che nei loro interni vintage industriali organizzano eventi serali, manifestazioni gastronomiche, mentre l’antica fabbrica del cioccolato Said piace sempre di più non solo come pasticceria bensì anche per l’aperitivo tra divani e stampini di rame al quartiere San Lorenzo. In centro c’è la novità Nest, il ristorante della vincitrice di Master Chef Tiziana Stefanelli che propone una cucina innovativa ed elegante. Il non plus ultra restano i ravioli cacio e pepe fini come seta e le focaccine del grande cuoco Fulvio Pierangelini in quell’ambientazione alla Dostoevsky che è Le Jardin de Russie, ai cui tavoli si apprende molto della Roma di oggi.