6 suggerimenti per chi approfitta del Gran Premio del Brasile di Formula 1 e per chi vuole visitare la megalopoli e distrarsi

San Paolo  è una metropoli sempre in evoluzione. Sterminata, con skyscraper moderni, ma anche parchi e piccoli ristoranti dove fuggire dai ritmi caotici. Per chi si trova in città anche nei giorni che seguono il Gran Premio di Formula 1, che si svolge dal 10 al 12 novembre,  ecco 6 tappe per amarla a prima vista.

1 Vila Madalena Il quartiere bohémien della città. Colorato, per i graffiti che tappezzano i muri delle case affacciate sui vicoli. Rumoroso, per le tantissime persone che si riversano nelle strade per far festa di notte. In questa zona ci sono moltissimi locali: bar, ristoranti, caffetterie. D’obbligo una tappa al CoffeeLab, per provare le migliori miscele brasiliane di caffè, o andare a visitare la nuovissima A Queijaria, formaggeria con prelibatezze locali. Di sera, invece, sosta alla birreria Emporio Sagarana, con un’impressionante selezione di cachacas e birre (oltre mille bottiglie tra cui scegliere!).

2 Vale Do Anhangabaù E’ un’area pedonale all’incrocio dei due viadotti principali del centro, Santa Ifigenia e Chá, e divide la nuova downtown da quella vecchia. Sotto la strada, interrato, scorre il fiume Anhangabaù. In superficie zampillano tre fontane sincronizzate che creano una specie di effetto Disneyworld davvero unico, soprattutto di notte. Bellissimo il colpo d’occhio sugli edifici vicini come il Banespa e il Martinelli, che nel 1929 fu il primo grattacielo del Sud America.

3 Parco di Ibirapuera E’ il “Central Park” brasiliano: oltre un milione e mezzo di metri quadrati di verde nel bel mezzo di San Paolo. E’ dove è piacevole passeggiare o leggere un libro e dove scorrazzano le bici. Ospita importanti edifici amministrativi e pubblici, ma soprattutto posti divertenti come il Planetario, Il Padiglione giapponese, con i suoi tipici giardini e laghetti, il Museo dell’aeronautica e del folklore

Museu de Arte de São Paulo e… E’ dedicato all’arte Europea più importante dell’America Latina: si possono ammirare capolavori di Goya, El Greco e Manet, accanto a opere di artisti Brasiliani e Sud Americani. Chiunque si diriga al MASP, nella Paulista Avenue, sarà stupito dalla sua architettura modernista. All’interno di uno dei più bei stadi brasiliani, il Paulo Machado de Carvalho Municipal Stadium (Pacaembu), adiacente alla Piazza Charles Miller si trova il museo del Calcio dove è possibile scoprire di più sulle leggende del calcio brasiliano come Pelé, Romario e Ronaldinho.

5 Barra Funda Cinque chilometri fuori città, questo quartiere è il cuore dell’intellighenzia paulista. Un posto dove c’è lo zampino degli italiani: lo costruirono a inizio secolo sullo snodo ferroviario più importante della zona. Poi da area industriale si è trasformato in un polo culturale zeppo di caffè dove si incontrano artisti e intellettuali, club di tendenza e una vita notturna divertente. Da passarci una sera: dagli spettacoli del teatro San Pedro ai cocktail della Vip lounge Blue Space, ce n’è davvero per tutti i gusti. 

6 Praça da Sé Per i paulisti è molto importante: è qui che si trova la Pietra Miliare, il punto in cui viene misurata la distanza di qualsiasi altro luogo in città e che indica le posizioni degli altri stati confinanti. La cattedrale neogotica, bellissima, è stata iniziata nei primi anni del Novecento e completata solo nel 1954. In prossimità, l’Università di San Paolo, la Pinacoteca do Estrado e il Museo di Arte Sacra