Itinerario alla scoperta del meglio della sponda orientale dell’isola. Tra panorami mozzafiato, storia dalle forti emozioni e oasi di charme

l mare blu che si estende a perdita d’occhio, il sole abbagliante, il profumo intenso dei suoi giardini. Taormina è qualcosa di speciale, è un modo di essere, una sensazione che non ha confronti con altre località, pur emozionanti. Ha bellezze artistiche e paesaggistiche da togliere il fiato.

Mare, sole e tanto shopping
Passeggiate, bagni nelle acque cristalline, ottime cene e un po’ di shopping. Che non vuole dire solo moda, ma si estende ai prodotti locali da non lasciarsi sfuggire. Il tour tra le boutique cool del momento parte dalla via principale, corso Umberto: moda tout court, con le ultime tendenze italiane e internazionali in vetrina da Parisi: una sartoria aperta a Taormina nel 1959 dalla famiglia, poi evoluta in un negozio di abiti su misura da uomo e, infine, in un prestigioso atelier per uomo, donna e bambino. Shopping si, ma non solo moda: impossibile non farsi tentare dalla frutta di marzapane – coloratissima – in bella mostra alla piccola pasticceria D’Amore, negozio storico, dove si possono assaggiare anche gelati, biscotti e cannoli siciliani – ricotta pistacchio con l’arancia candita – preparati al momento, sublimi! Per assaporare – questa volta con gli occhi – un altro dei prodotti siciliani più belli bisogna fare un salto da Don Corleone Objects: ceramiche vivaci, espressione dell’arte siciliana. 


Quattro passi in centro
Dopo un’ottima colazione con granita, panna e brioche col tuppo, al famoso Bam Bar (una vera istituzione!), la vita mattutina regala qualche minuto di relax per le vie principali, per poi andare dritti al Teatro Greco (III secolo a.C.) costruito sul promontorio che domina la baia, epicentro di quasi tutti gli eventi culturali taorminesi. Mangiare è una delle principali attività della vacanza, pertanto a Taormina, è d’obbligo gustare dell’ottimo pesce a La Botte, ristorante a gestione familiare, mentre per una cena romantica e se si vuole vivere un’esperienza gattopardesca, chic e sofisticata, il luogo giusto è la Baronessa  nel cuore del centro storico. Un bel palazzo di fine Ottocento (che conserva un salone con soffitto affrescato). Si pranza in due ampie sale al piano nobile o sulla terrazza panoramica al secondo piano. Qui, Melania Trump e le altre first ladies si sono riunite per l’aperitivo e il lunch durante il G7. La vita notturna poi, inizia al Morgana Lounge Bar, raggiungibile tra le scaline che dal corso Umberto si diramano per le vie capillari della città. Magia, tradizione e creatività le parole chiave che distinguono il bel locale di Christian Sciglio e Guido Spinello, i titolari founder: la magia ispirata alla fantastica Fata Morgana, la tradizione siciliana dalle ceramiche ai prodotti Made in Sicily,  la creatività di un locale che cambia dressing ogni anno e la voglia di sperimentare nuovi cocktail. Per risiedere in città c’è una deliziosa guest house, il Médousa Bistrot & Suites , dall’atmosfera familiare ed accogliente piena di simpatia e discrezione, a due passi dal centro storico, con 5 belle e spaziose suite dalle quali si accede in un giardino mediterraneo con alberi di agrumi e di fiori, dove trascorrere momenti di relax.

Tra chiese e mercati di Siracusa
Proseguendo verso sud si prende l’autostrada, che in quel tratto lascia ammirare la bellissima costa siciliana, e in un’ora e mezza si arriva a Siracusa, incantevole città dal glorioso passato, con un patrimonio storico, archeologico e paesaggistico immenso. Gli amanti delle bancarelle e dei prodotti locali non possono esimersi dal provare al mercato di Ortigia un pranzo take away e assaggiare un panino tra i più rinomati del posto. Dove? Al Caseificio Borderi (caseificioborderi.eu): entrando è facile credere di essere finiti nel Paese di Bengodi. Qui, gli “artisti” del sandwich ne preparano tantissimi e buonissimi: materie prime genuine e sapori veraci. Unico neo? La fila di persone che aspettano… ma vale la pena! L’isola di Ortigia costituisce la parte più antica della città di Siracusa. Qui si trova il Duomo (V secolo a. C.), il Palazzo Arcivescovile, la Chiesa di San Martino e la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, dove si trova dietro l’altare maggiore, la grande tela del ‘Seppellimento di S. Lucia’ dipinta nel 1608 dal Caravaggio. Un indirizzo “prezioso” da segnalare è La Caramella d’Oro (2 shop a Milano, zona Brera, da oltre 20 anni) che ha aperto da poco anche a Ortigia due punti vendita. Gioielli e bijoux ricercati ed esclusivi, creati dalla titolare Maria Cristina Micheletta, jewel designer: collezioni uniche e personalizzabili con pietre pregiate intercambiabili. Alle porte di Siracusa il Donna Coraly Resort, è un lussuoso resort dove rifugiarsi. Cinque suite, una diversa dall’altra, arredate e curate dalla padrona di casa Lucia Pascarelli, all’interno di una villa del 1400, nel verde della tenuta San Michele. Piccole oasi con giardino privato, pavimenti in pietra locale e maioliche di Caltagirone, mobili ottocenteschi e pezzi contemporanei. Un parco botanico di 5mila metri quadrati, con rose e gelsomini, ulivi e agrumeti, un bio-laghetto, un porticato e grandi palme ispirano relax, tranquillità e accoglienza. È un luogo toccato dalla Storia, perché nell’antica tenuta fu firmato in segreto l’accordo con gli Anglo-americani, il 3 settembre del ’43. Ottimo il ristorante in loco. La chef Cristina Veneziano si rivolge a tutti i buongustai che desiderano assaggiare i prodotti a km zero dell’orto della tenuta. I prodotti di stagione vengono raccolti ogni giorno e serviti per la prima colazione, pranzo e cena; c’è anche un’area benessere con spa e hammam. Al tramonto, l’aperitivo in veranda è l’occasione per conoscere gli ospiti e scambiare qualche chiacchiera, degustando vino e delizie gastronomiche locali. Nei dintorni, il mare più bello raggiungibile in dieci minuti: la spiaggia di Fontane Bianche, le aree marine protette del Plemmirio e di Vendicari.