Il grande evento internazionale dedicato al cibo è l’occasione per visitare la metropoli piemontese e perdersi tra musei, tentazioni per la gola e una vivacissima movida notturna

Una città con la capacità di rinnovarsi, modernizzarsi, riconvertirsi. Così, Torino  ha recuperato i luoghi simbolo della sua storia industriale per trasformarli in cultura, design, arte. Per non parlare del mercato delle pulci, della gastronomia, delle sponde del Po…
E per chi ama il buon cibo dal 20 al 24 settembre c’è l’appuntamento di Terra Madre Salone del Gusto, organizzato da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte. Per cinque giorni, Torino si anima di incontri, dibattiti, eventi. Il tema di questa dodicesima edizione è Food for Change. Ecco qualche idea su dove andare e cosa scoprire.

Vintage e fromage
Prima ancora che in boutique, a Torino gli acquisti si fanno all’aperto, per strada. Imperdibile il mercato di Porta Palazzo, dal lunedì al venerdì in piazza della Repubblica, noto oltre che per essere il più grande d’Europa fra quelli en plain air, per la varietà dei prodotti che vanno da frutta e verdura ad abbigliamento e casalinghi. Il sabato, in piazza Borgo Dora, si tiene invece il Balon, variopinto mercato dell’usato che ogni seconda domenica diventa il Gran Balon, con mobili, tappeti, argenti, cartoline, bijoux e vestiti vintage. Per antichità, ma di libri e incisioni, gli indirizzi da segnare sono La Drogheria dei Libri e Gilibert, con rarità di letteratura, scienze, storia locale italiana, montagna ed economia. Per chi punta alle crème fraîche e alle decine di formaggi francesi selezionati dalla normanna Elsà c’è la bottega gastronomica Si- Vu-Plé.

Caffè e night shop
Nuvola Lavazza è un grande centro polifunzionale, firmato dall’architetto Cino Zucchi, di 30 mila metri quadrati nel cuore della città con uno spazio per grandi eventi, un ristorante gourmet, un bistrot e un museo interattivo sull’universo del caffè. Il ristorante Condividere è il simbolo di una nuova filosofia di condivisione allegra e informale dei cibi, di una nuova visione della cucina italiana contemporanea. Piano 35 si trova in cima al grattacielo progettato da Renzo Piano per Intesa Sanpaolo. Sotto uffici e affari bancari, sopra un’oasi sospesa a quasi 150 metri di altezza: dove si fa alta cucina tradizionale e creativa. Al piano sopra, cocktail bar mozzafiato per la vista, e drink a sorpresa. Per i tiratardi: il Faust, libreria-museo aperta tutta la notte, dedicata a letterati insonni; sogni d’oro al Doubletree by Hilton Turin Lingotto (ex stabilimento storico Fiat) un 4 stelle all’insegna del comfort a due passi dalla fermata Lingotto.

Tra piramidi e scarabei
Chi è affascinato da piramidi e sfingi o sa tutto dei misteri legati a Tuthankamon, allora non può saltare una visita al Museo Egizio, il più antico museo al mondo dedicato alla cultura egizia. Sono esposti circa 6.500 oggetti, ma oltre 26mila sono depositati nei magazzini. Da non perdere il Mao – Museo d’arte orientale – che ospita collezioni d’arte di vari Paesi dell’Asia: dalla Cina al Giappone, fino all’Asia meridionale, alla regione Himalayana ai Paesi Islamici. Dopo una visita ai musei, pausa da Ottimo per un gelato artigianale top. I gusti? Dai nomi divertenti: Marco Polo, Fiordilatte di cascina, Crema St. Tropez (ispirata alla tarte tropézienne, così battezzata da Brigitte Bardot), granite al lime con foglie di menta e zenzero, arance e santoreggia, menta glaciale, mandorle di Noto.

Barca o bici?
Per avere un bel colpo d’occhio sul fiume si deve arrivare a piazza Vittorio Veneto, una grande spianata che finisce sulle rive del Po. Da qui, si può scendere ai Murazzi di destra e ci si può imbarcare sul battello che risale il corso d’acqua, fino all’ottocentesco Parco del Valentino, dove sorgono il Castello (un tempo reggia di campagna dei Savoia) e il Borgo medievale. Oppure si può visitare il polmone verde su due ruote: lungo la riserva fluviale si trovano belle piste ciclabili, che attraversano Torino. Sulla piazza della Consolata dal 1763 è Al Bicerin, dove da oltre 250 anni si beve l’omonima bevanda al caffè e cioccolato.