Nella città di Romeo e Giulietta tra enoteche, mostre e piazze-salotto open air che ogni estate si animano di eventi e musica

A Verona ci sono tesori d’arte ed eccellenze enogastronomiche che la rendono unica. Il salotto famoso è piazza Bra, cuore pulsante della città, immensa e maestosa con al centro l’Arena , “casa” della lirica italiana per eccellenza, anche quest’anno ricca di appuntamenti. Fra gli eventi, da non perdere il celeberrimo Festival dell’Opera, che ogni estate la trasforma nel più grande teatro lirico all’aperto del mondo.

Sul versante meridionale si trova la Gran Guardia, palazzo risalente al Seicento, che dal 5 agosto fino al 15 settembre prossimo ospita la mostra The Stamps of the Queen – Homage to Elizabeth II. Per la prima volta la città scaligera, e l’Italia, accolgono in un’esposizione unica e inedita la più completa raccolta di francobolli (oltre 6.000) dedicati alla sovrana della Gran Bretagna, Elisabetta II. La rassegna ripercorrere 80 anni della vita di Elisabetta II dal 1953, giorno dell’incoronazione (a soli 27 anni!) a oggi. Francobolli, e non solo. Fotografie, giornali e libri d’epoca e due riproduzioni dei ritratti reali – Elisabetta II e il Principe Filippo – del pittore Pietro Annigoni, autore del ritratto preferito dalla regina. Per l’occasione Poste Italiane ha previsto uno speciale annullo filatelico e chi visiterà la mostra portando con sé un francobollo con l’effige di Elisabetta II avrà uno sconto sul biglietto d’ingresso.

A due passi da qui, si può imboccare la centrale via Mazzini, per soste culinarie di tutto rispetto. Qualche esempio? L’Antica Bottega del Vino, aperta nel 1890, che ha visto ai suoi tavoli presidenti e monarchi  (Sandro Pertini, la regina d’Olanda), scrittori e artisti. Accanto ai vini sono noti i piatti della tradizione: dal risotto al brasato all’Amarone alle lasagnette coi fegatini, a pasta e fasoi e pastissada de caval.

Il cuore della movida veronese è piazza Erbe, situata sopra l’area del foro romano; sul lato nord la Torre dei Lamberti alta 84 metri, dalla quale si vede uno splendido panorama della città. Se ci si trova in zona all’ora dell’aperitivo, immancabile la classica bollicina, oppure uno spritz agli storici Caffè Filippini o Mazzanti.

Vicinissimo a piazza delle Erbe il museo AMO situato a Palazzo Forti custodisce fino al 3 settembre 2017 una retrospettiva dedicata a Toulouse-Lautrec: circa 170 opere del pittore bohémien della Parigi di fine Ottocento. In mostra litografie a colori, manifesti pubblicitari, disegni a matita e a penna, grafiche promozionali e illustrazioni per giornali diventati emblema di un’epoca legata alle immagini dell’aristocratico visconte Henri de Toulouse-Lautrec. In zona, la casa di Giulietta in via Cappello situata in un palazzo medievale (vale una visita).

In zona Liston, il nome del largo marciapiede che fronteggia piazza Bra di fronte all’Arena, va segnalato Il Torcolo, una tradizione sui bolliti che risale al 1930. Sale bellissime e in estate si mangia piacevolmente fuori. Per la notte c’è il Due Torri HotelThe Leading Hotels of The World -, situato nel trecentesco palazzo dell’Aquila, vicino alla Chiesa di Sant’Anastasia e al famoso balcone di Giulietta.