Lexus a Venezia: col cinema uno sposalizio più che felice

Lexus a Venezia: col cinema uno sposalizio più che felice

di Alessandro Pasi

Anche quest’anno Lexus è Auto ufficiale della Biennale Cinema. Ne parliamo col nuovo direttore del brand in Italia, Paolo Moroni

Ci sono matrimoni commerciali felici e che paiono davvero resistere al tempo. Non tantissimi, tra questi quello che unisce il brand automobilistico di lusso giapponese Lexus e la Mostra internazionale d’arte Cinematografica, più nota come Biennale Cinema, arrivata al settimo anno consecutivo. Facciamo un bilancio della sponsorizzazione con Paolo Moroni, da giugno a capo della Divisione Lexus Italia.

Una sponsorizzazione lunga quella tra Lexus e Biennale Cinema. Di reciproca soddisfazione.

Proprio così. Lexus si conferma Auto Ufficiale dell’80.ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia, un traguardo davvero importante in un terreno dove Lexus e il mondo del Cinema condividono diversi valori.

Quali valori?

Entrambi vogliono offrire un’esperienza unica e indimenticabile, grazie a tutti quegli elementi che – anche se apparentemente impercettibili – costituiscono il tratto peculiare e distintivo del prodotto finito: cura per i dettagli, attenzione ai particolari, maestria artigianale, soluzioni innovative e visionarie.  Ogni anno questi valori si fortificano con l’evoluzione naturale del tempo: quando entriamo in una sala cinematografica, nel momento in cui si spengono le luci, veniamo immersi in un mondo incredibile, scenografico. Allo stesso modo, quando saliamo a bordo di una Lexus, chiudiamo le porte e accendiamo il motore, ci troviamo avvolti in una dimensione emozionale che trasporta nel mondo del brand, dei suoi valori, e percepiamo a pieno la potenza delle sensazioni.  


Paolo Moroni

Esserci come Auto ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia è un impegno organizzativo importante, denaro a parte. Quante e quali vetture mettete a disposizione?

Per noi è un piacere e un onore essere Auto Ufficiale della Mostra. Ogni anno cerchiamo di portare il meglio della nostra flotta, non solo per raccontare al pubblico, attraverso i nostri modelli sostenibili, chi è Lexus, ma anche e soprattutto per permettere di far vivere a tutti i nostri ospiti delle esperienze coinvolgenti e indimenticabili. Quest’anno siamo presenti al Lido con 35 vetture, tutte appartenenti alla gamma Lexus Electrified, da RX Hybrid Turbo, NX Plug in Hybrid, UX Premium Hybrid, RZ Full Electric, ES Premium Hybrid e il minivan di lusso, Lexus LM.  E poi c’è Lexus LBX, Lexus Breakthrough Crossover, il nostro nuovo SUV, vero protagonista sul Red Carpet.

Il mercato premium è un mondo sempre più esigente e difficile. Dove si posiziona Lexus?

Il mercato premium è molto esigente, è vero. Ecco perché Lexus ha da poco presentato ufficialmente Lexus LBX, il nostro nuovo SUV compatto che estende il fascino del marchio Lexus a un nuovo territorio di mercato, portando con sé una rottura delle convenzioni del lusso. Lexus LBX è un’auto di dimensioni ridotte, con un’ampia gamma di scelte stilistiche che conquistano nuovi clienti, un modello pensato e studiato appositamente per un pubblico europeo più giovane e frizzante.  Senza dimenticare i valori dell’ospitalità Omotenashi, l’essenza di Lexus è stata distillata in un packaging più piccolo, andando oltre le tradizionali aspettative dei clienti su ciò che un SUV compatto premium può offrire. Questo stile così peculiare, che si può ammirare in questi giorni di Festival sul Red Carpet, stabilisce una nuova identità Lexus con un design frontale che ‘rompe’ con la famosa griglia a clessidra. Sebbene le dimensioni esterne siano più compatte di qualsiasi altra Lexus, il look è muscoloso e potente. All’interno, l’attenzione si concentra sul coinvolgimento del guidatore, con un abitacolo basato sul concetto Tazuna di Lexus.


Infine, la transizione green. C’è una data. Il mercato europeo è pronto, ma quello italiano molto meno. Ci sono segnali contradditori. Qual è la parte della società più sensibile?

È un tema estremamente importante a cui noi di Lexus teniamo moltissimo. L’abbattimento della CO2 attraverso l’elettrificazione è il nostro mantra, un valore che rappresenta non solo un’opportunità concreta per reinventare il piacere di guida, ma anche un atto di impegno nei confronti della società e del mercato. Sintetizzo questi aspetti citando la nostra visione “Lexus Electrified” che consente di offrire il massimo in termini di performance, di maneggevolezza, di controllo, il tutto lavorando costantemente a un’ampia gamma di tecnologie – a batteria (BEV), ibridi elettrici plug-in (PHEV) e ibridi elettrici (HEV) – volte a trasformare radicalmente l’essenza dei veicoli del futuro, in chiave di sostenibilità. Il nostro obiettivo è quello di essere tra le prime aziende automotive ad essere 100% Full Electric in Europa, Nord America e Cina entro il 2030 e a livello globale entro il 2035. Un’altra data chiave per Lexus è il 2050: anno in cui ci siamo prefissati l’ambizioso obiettivo di raggiungere la “Carbon Neutrality”. 


Jacob Elordi

Il prossimo impegno di Lexus?

Vogliamo migliorarci, sempre di più. Sicuramente, uno dei prossimi obiettivi che ci siamo prefissati è quello di mantenere la leadership tecnologica delle motorizzazioni elettrificate, soprattutto sui prodotti più iconici, continuando a garantire ai nostri clienti la migliore esperienza di acquisto e possesso; allo stesso tempo, grazie al nuovo Lexus LBX – pensato e progettato per un pubblico Europeo giovane e frizzante – puntiamo a ringiovanire la percezione del brand e a rafforzare la presenza di Lexus sul mercato italiano.