Lexus presenta LBX, un Suv piccolo ma premium

Lexus presenta LBX, un Suv piccolo ma premium

di Massimo Mambretti

Lexus debutta tra i Suv di dimensioni ridotte mantenendo fede al suo posizionamento di alto livello, alla ricerca stilistica e alla tecnologia full-hybrid. Anche con la trazione integrale

Una Lexus così piccola non si era mai vista, perché sinora il brand premium del gruppo Toyota non era mai sceso al di sotto del settore delle vetture di taglia media. Col Suv LBX Lexus cambia strategia, mettendo in campo una compatta, un Urban Suv, auto a ruote alte che si inserisce nel filone a cui gli analisti accreditano il maggiore tasso di crescita anche per il futuro. L’operazione si basa su solidi presupposti, perché mira ad aumentare notorietà, vendite e profitti della Lexus sfruttando la sinergia e le economie di scala all’interno del gruppo Toyota. Infatti, la LBX è l’interpretazione by Lexus della Yaris Cross, o meglio utilizza tecnologie di quel modello rivisitate per conferire al modello una personalità consona al dna Lexus.


La LBX si inserirà, da fine anno, quando sarà anche svelato il listino, tra i Suv compatti, con un design della carrozzeria che introduce – specie nel frontale – anche stilemi inediti per i canoni del marchio e imprime alla vettura un aspetto più autorevole di quanto fanno presumere la lunghezza di 4,19 metri, la larghezza di 1,82 metri e l’altezza di 1,54 metri. La linea è personale, ricercata ed equilibrata grazie al rapporto fra le proporzioni e si definisce attraverso superfici arrotondate che generano anche tratti muscolosi. Nell’abitacolo, il dna Lexus affiora in modo ancora più evidente grazie allo stile ricercato, avvalorato dalla finitura curata e dall’esteso impiego di materiali pregiati. La plancia elegante si raccorda morbidamente con i pannelli delle porte e con la consolle centrale, grazie anche al display da 9.8” dell’avanzato sistema d’infotainment. Il quadro è completato dall’equipaggiamento che include tutto ciò che si può immaginare per comfort e sicurezza e dalla possibilità di optare fra quattro atmosfere d’ambiente: l’Elegant e la Relax orientate alla raffinatezza, e l’Emotion e la Cool, che fanno virare l’aspetto verso la sportività.


L’outfit nasconde, come anticipato, tecnologie della “cugina” Yaris Cross, come la piattaforma e la più recente evoluzione del powertrain full-hybrid abbinato al cambio a variazione continua del rapporto formato da un motore a benzina di 1,5 litri a tre cilindri e da un’unità elettrica, ma sottoposti a rivisitazioni. La prima è stata ripensata per conferire alla LBX un dinamismo che assicuri la tipica guidabilità di casa Lexus, mentre il secondo si avvantaggia di un contralbero di equilibratura che mette fuori gioco le vibrazioni ed eroga una potenza che sale da 130 a 136 CV grazie a specifiche tarature dell’elettronica. 


Il motore elettrico è alimentato dalla nuova generazione di batterie ad alta densità sviluppata dal gruppo Toyota per i modelli full-hybrid, al nichel-metallo idruro ad alta densità. Oltre che in versione a trazione anteriore, la LBX sarà proposta anche a quattro ruote motrici e con un secondo motore elettrico sul retrotreno che, però, non aggiunge nulla alla potenza, perché si limita a dare motricità alle ruote posteriori quando l’elettronica ne ravvisa la necessità.