Profumi, le note olfattive per sedurre

Profumi, le note olfattive per sedurre

di Eleonora Gionchi

Sandalo, vaniglia, spezie e, a sorpresa, i fiori. I profumi sono eccellenti armi di seduzioni, basta saper scegliere le note olfattive giuste

Il profumo è una vera e propria arma di seduzione. Bastano infatti poche gocce per ammaliare l’altra persona. E questo vale tanto per le donne quanto sopratutto per gli uomini. Ci sono infatti particolari ingredienti che, agendo con i ferormoni, stimolano un maggiore interesse da parte delle donne mentre altri semplicemente sono conturbanti e lasciano scie sensuali.

Un argomento che ha affrontato anche Fragrantica, portale specializzato nella profumeria che coinvolto le sue utenti in un sondaggio molto semplice: qual è la nota maschile più sensuale?
E il risultato, prime le spezie e la vaniglia, non è poi così sorprendente.

1. Le spezie
Le note speziate hanno ottenuto 4,3 voti su 5 e sono considerate dagli utenti le note più sensuali. Insomma, resistere a un profumo speziato è impossibile. Note di coriandolo, zenzero, tutti i vari tipi di pepi, bacche di ginepro, cannella sono tutte spezie che avvolgono, incuriosiscono, seducono senza sforzo una donna.

2. La vaniglia dolce e stimolante assieme
È una nota olfattiva decisamente particolare. Non solo perché la vaniglia ricorda i momenti dell’infanzia ma soprattutto perché avviluppa ed è conturbante. E non è solo un modo di dire. Studi scientifici hanno dimostrato che la vaniglia è composta da molecole simili ai ferormoni maschili, per questo stimola la libido ma è anche un potente anti-depressivo. Le due qualità più diffuse nella profumeria sono quella Bourbon, proveniente dall’isola di Reunion, e quella di Tahiti, più dolce.

3. Le note boisé, in particolare il sandalo
Molto maschili, quello che attira molto le donne su queste note è proprio il loro lato virile. Le note boisé sono quelle note che creano un’immediata atmosfera come il tabacco, le note liquorose di whiskey e vino, tè e castagne. Molto invernali, hanno come base i legni, quello di cedro in particolare, e spicca anche il sandalo. Misterioso e lussuoso al punto giusto, l’olio è usato nello yoga tantrico perché risveglia l’energia sessuale di ognuno trasformandola in spirituale.

4. Il muschio, la nota sensuale per eccellenza
Considerata come l’ingrediente più conturbante della profumeria, il muschio ha un che di animale e sensuale al tempo stesso. La sua peculiarità è infatti quella di fissare la fragranza alla pelle rendendola quindi diversa e unica a seconda di chi la indossa. Per questo è presente in tutte le piramidi olfattive. Un accorgimento: musk e muschio non sono la stessa cosa. Con ‘musk’ si intende quello di origine animale, utilizzato fin dall’antichità e oggi vietato e ricreato sinteticamente. Con ‘muschio’, invece, si intende quello di origine vegetale, tendenzialmente di quercia, e anch’esso vietato dal 2015 perché responsabile di alcune allergie. Per cui ricreato in laboratorio ed evoluto nel conosciutissimo muschio bianco.

5. Fiori, tra rose, gelsomini e ylang-ylang
Se si pensa che questi siano ancora ingredienti tipicamente femminili ci si sbaglia di grosso. Le note floreali sono state ormai ampiamente sdoganate e sulla pelle maschile creano un risultato molto intrigante. Fosse anche solo perché destano curiosità nelle donne e sottolineano un uomo sicuro di sé. Inoltre, se la rosa è il fiore più romantico, ylang-ylang e gelsomino sono realmente conturbanti: il primo perché esotico mentre il secondo perché inebria letteralmente gli ormoni, scioglie eventuali tensioni creando un effetto disinibitore.