Olimpiadi Invernali Pechino 2022: dentro all’Ice Ribbon progettato da Populous

Olimpiadi Invernali Pechino 2022: dentro all’Ice Ribbon progettato da Populous

di Digital Team

Progettista in Italia del futuro stadio di Milano, lo studio di architettura Populous firma in Cina “Ice Ribbon”, l’unico nuovo impianto sportivo costruito ex novo in occasione dei Giochi Olimpici invernali che Pechino ospiterà fino al 20 febbraio

Vincitore nel 2016 del concorso internazionale di progettazione al quale avevano partecipato oltre sessanta studi, Populous ha completato la costruzione del National Speed ​​Skating Oval (NSSO), il solo nuovo impianto sportivo permanente realizzato per i XXIV Giochi Olimpici Invernali e le Paralimpiadi di Pechino 2022. La capitale cinese, fin qui unica città al mondo scelta come sede sia per i Giochi olimpici estivi che per l’edizione invernale, ha potenziato le dotazioni deBeijing Olympic Park con una struttura destinata al pattinaggio di velocità su ghiaccio e in grado di ospitare fino a 12.000 spettatori. Concepita per diventare un punto di riferimento urbano, grazie ai ventidue ‘nastri di luce’ che abbracciano esternamente il sinuoso volume e accendono la facciata continua nelle ore serali, l’arena è stata (non a caso!) ribattezzata Ice Ribbon. Sorge a breve distanza dall’iconico Bird’s Nest, firmato dallo studio di architettura Herzog & de Meuron, e dal Water Cube, il centro acquatico progettato da PTW Architects: entrambi sono stati inaugurati nel 2008, per la XXIX Olimpiade.

L’unica nuova sede permanente dei Giochi Olimpici Invernali 2022

Il concept dell’Ice Ribbon di Pechino

A ispirare la forma avvolgente dell’Ice Ribbon è stato un ricordo d’infanzia di Tiric Changsenior architect e China Chief representative dello studio Populous, realtà di respiro globale, presente con diciannove uffici in quattro continenti; attualmente in Italia si sta occupando del nuovo stadio di Milano. Come ha raccontato lo stesso progettista, che avendo vissuto a Pechino fin da bambino ne conosce in profondità il carattere e le tradizioni, alla base del design della struttura c’è la memoria di un antico gioco: prevedeva di far girare velocemente una sorta di trottola sul ghiaccio, nei mesi invernali. Un’immagine alla quale ‘ho pensato riflettendo sulle caratteristiche del pattinaggio di velocità‘, ha aggiunto Chang che, insieme al suo team, ha anche previsto l’adozione di una serie di strategie per il contenimento dei consumi energetici della struttura, a partire da una sofistica tecnologia ‘green’ per la produzione dell’indispensabile ghiaccio.