Da Monica Bellucci alle modelle, tutte le donne sexy fotografate da Bettina Rheims

A Parigi presso la Maison Europenne de La Photographie dal 28 gennaio al 27 marzo saranno in mostra 180 fotografie di Bettina Rheims.

Bettina Rheims ha un talento per le trasgressioni che abbraccia, una visione che vuole eliminare le convenzioni e un occhio che rivela i mondi interiori più profondi: è una fotografa tra le più provocatorie, ipnotiche e all’avanguardia.
Con il nudo ha imparato a intimidire lo spettatore.

Il suo lavoro va oltre la femminilità ampliando i codici di rappresentazione per crearne una nuova estetica, come vediamo nella serie Modern Lovers (1990). Questa ambivalenza è presente anche nella serie di Shanghai (2002), dove Bettina fotografa donne cinesi in situazioni inaspettate e piene di malinconia, amplificata grazie all’utilizzo del banco ottico.

Erotismo, sensualità, umorismo e ostentazione sono tutti i temi della mostra dedicata a una fotografa che per 40 anni ha rappresentato il corpo femminile glorificandolo. Un percorso emozionale attraverso fotografie iconiche e lavori inediti. Pensiamo alle Spogliarelliste di Pigalle (1980) e alle Chambre Close (1991), lavori che hanno segnato la rottura con l’iconografia tradizionale.
 Bettina, da sempre, sorprende per la forza delle singole immagini e per l’incredibile varietà dei soggetti (Gina and Elizabeth kissing, 1995). Le stampe sono monumentali, gli spettatori si trovano faccia a faccia con rappresentazioni a grandezza naturale che mettono in discussione l’idea di femminilità e dell’identità femminile.