10 serie tv in uscita in primavera 2023
Rachel Weisz in "Dead Ringers" (Courtesy of Prime)

10 serie tv in uscita in primavera 2023

di Simona Santoni

È tempo di saluti finali per “Succession” e “The Marvelous Mrs. Maisel”. Ma anche il momento per tuffarsi in mondi inediti da scoprire: ecco “Dead Ringers”, “Citadel”, “The Big Door Prize”…

Da Succession a The Marvelous Mrs. Maisel, è tempo di saluti finali per serie tv dai fortunati seguiti. Ma è anche il momento per tuffarsi in mondi inediti tutti da scoprire, dallo spy thriller dai risvolti internazionali Citadel alla rivisitazione delle ossessioni di Cronenberg con Rachel Weisz doppia da thriller in Dead Ringers. Tra nuovi rilasci, stagioni sequel e risonanti addii, ecco 10 serie tv da vedere in primavera.

Christian 2, di nuovo miracoli da Edoardo Pesce

Torna Christian, la ‘serie dei miracoli’, il supernatural crime drama Sky Original con Edoardo Pesce “santo picchiatore”, piccolo supereroe ‘all’amatriciana’ che ha sempre vissuto dando di pugni fino a quando, la comparsa delle stimmate sulle mani, non gli stravolge la vita. L”utopia coatta’ che ha promesso diventa realtà non senza problemi nei nuovi sei episodi della seconda stagione, diretti da Stefano Lodovichi (anche produttore creativo e fra gli sceneggiatori). Riconfermato Claudio Santamaria, e anche Silvia D’Amico, Antonio Bannò, Giordano De Plano, Francesco Colella, Gabriel Montesi, Giulio Beranek, Ivan Franek, Romana Maggiora Vergano.
Tra le new entry Laura Morante, che interpreta la Nera, un misterioso personaggio che dispensa sorprese, e Camilla Filippi nei panni di Esther, una donna che non sembra vivere bene la presenza di Christian.

Dal 24 marzo 2023 su Sky e in streaming su Now.

The Big Door Prize
Courtesy of Apple TV+
Chris O’Dowd in “The Big Door Prize”

The Big Door Prize e la macchina misteriosa

Creata dal canadese David West Read, sceneggiatore e produttore della sitcom da Emmy Award e Golden Globe Schitt’s Creek, The Big Door Prize è la nuova serie comedy Apple Original, composta da dieci episodi della durata di mezz’ora ciascuno.
Interpretata da un cast corale guidato dal comico irlandese Chris O’Dowd, è basata sull’omonimo romanzo di M.O. Walsh. Racconta la storia di una piccola città che cambia per sempre quando una misteriosa macchina appare nell’emporio cittadino, promettendo di rivelare il vero potenziale di vita di ogni residente. Un padre di famiglia e insegnante di liceo (O’Dowd) apparentemente soddisfatto e allegro, osserva tutti quelli che lo circondano rivalutare le proprie scelte e ambizioni di vita – sulla base dei tabulati della macchina Morpho – ed è costretto a chiedersi se sia davvero felice come pensava un tempo. Mentre lui rimane scettico nei confronti della macchina, sua moglie Cass (Gabrielle Dennis) si abbandona al sogno che là fuori ci sia qualcosa di più grande per lei.

Dal 29 marzo 2023 su Apple TV+ i primi tre episodi, seguiti da un nuovo episodio settimanale ogni mercoledì, fino al 17 maggio.

Succession 4, il gran finale della lotta al potere

Torna con gli ultimi dieci episodi l’acclamata serie HBO creata da Jesse Armstrong, che nelle prime tre stagioni hanno ottenuto 48 nomination agli Emmy e 13 premi vinti.
La serie Succession esplora i temi del potere e delle dinamiche familiari attraverso gli occhi del magnate dei media Logan Roy (Brian Cox) e dei suoi quattro figli, Kendall (Jeremy Strong), Siobhan (Sarah Snook), Roman (Kieran Culkin) e Connor (Alan Ruck).
Nella quarta stagione, la finale, la vendita della media company Waystar Royco al visionario del tech Lukas Matsson (Alexander Skarsgård) si avvicina sempre di più. La prospettiva di questa vendita epocale provoca angoscia e contrasti familiari tra i Roy, che prefigurano come saranno le loro vite una volta completato l’affare. La famiglia intravede un futuro in cui il proprio peso culturale e politico sarà fortemente ridimensionato, ne scaturirà quindi una lotta per il potere ancora più accesa.

Dal 3 aprile 2023 su Sky e in streaming su Now, con un nuovo episodio ogni lunedì.

Succession 4
Courtesy of Sky
Immagine di “Succession 4”

The Good Mothers, la ‘ndrangheta vista dalle donne

The Good Mothers è la nuova serie originale italiana che racconta la ‘ndrangheta interamente dal punto di vista delle donne che hanno osato sfidarla.
È stata presentata in anteprima mondiale alla 73^ edizione del Festival del cinema di Berlino nella sezione Berlinale Series, dove ha vinto il primo Berlinale Series Award.
Basata sull’omonimo libro non-fiction del giornalista Alex Perry, alla regia di Julian Jarrold ed Elisa Amoruso, ripercorre le vicende di Denise Cosco, figlia di Lea Garofalo, Maria Concetta Cacciola e Giuseppina Pesce, tre donne che osano contrapporsi alla ‘ndrangheta. Ad aiutarle la pm Anna Colace che, appena arrivata in Calabria, ha un’intuizione: per poter abbattere i clan, è necessario puntare alle donne. Una strategia che comporta grandi rischi.
Nel cast Gaia Girace, Valentina Bellè, Barbara Chichiarelli, Francesco Colella, Simona Distefano, Andrea Dodero, Micaela Ramazzotti.

Dal 5 aprile 2023 su Disney+.

L’ultima cosa che mi ha detto, con Jennifer Garner

Serie limitata Apple Original basata sull’omonimo romanzo di Laura Dave, che ha anche adattato e creato la serie insieme al marito Josh Singer (sceneggiatore premio Oscar de Il caso Spotlight), L’ultima cosa che mi ha detto è una dramedy composta da sette episodi interpretata e prodotta esecutivamente da Jennifer Garner (insieme a Reese Witherspoon e Lauren Neustadter di Hello Sunshine). Nel cast anche il prodigioso spadaccino de Il trono di spade Nikolaj Coster-Waldau, e poi Angourie Rice, Aisha Tyler, Augusto Aguilera, Geoff Stults e John Harlan Kim.
Protagonista Hannah (la Garner, appunto), una donna che deve instaurare un rapporto con la figliastra sedicenne Bailey (Rice) per scoprire la verità sul motivo della misteriosa scomparsa del marito.

Dal 14 aprile 2023 su Apple TV+.

L'ultima cosa che mi ha detto
Courtesy of Apple TV+
Jennifer Gardner in “L’ultima cosa che mi ha detto”

The Marvelous Mrs. Maisel 5, l’addio a Midge

È arrivato il momento dei saluti finali per la serie di ironia e stand-up comedy vincitrice di venti Primetime Emmy Award e tre Golden Globe Award. Ecco la quinta e ultima stagione di The Marvelous Mrs. Maisel.
Midge Maisel, la casalinga ebrea interpretata da Rachel Brosnahan, che nella New York degli anni Cinquanta cerca di farsi strada come comica tra spinte femministe e ilarità, ha tenuto duro per tutta la quarta stagione per ricostruire la sua carriera e reputazione, dopo essersi fatta terra bruciata intorno a sé  ed essere stata esclusa dal tour. Dopo un’epifania di fronte al cartellone innevato del The Gordon Ford Show, è pronta ad “Andare avanti” e a lottare per la sua ascesa alla fama, munita solo della sua lingua brillante e affilata e niente da perdere.
In The Marvelous Mrs. Maisel 5 si trova più vicina che mai al successo sognato. Per poi scoprire che “più vicina che mai” è ancora molto lontano.

Dal 14 aprile 2023 su Prime Video con tre episodi seguiti da nuovi episodi ogni settimana.

Dead Ringers, Rachel Weisz doppia da thriller

Serie tv limitata di sei episodi, Dead Ringers è una rivisitazione in chiave contemporanea del thriller psicologico di David Cronenberg del 1988 con Jeremy Irons. Vede Rachel Weisz nel doppio ruolo di Elliot e Beverly Mantle, due gemelle che condividono tutto: droghe, amanti e un desiderio sfacciato di fare tutto il necessario – anche spingersi oltre i confini dell’etica medica – nel tentativo di sfidare pratiche antiquate e portare in primo piano l’assistenza sanitaria alle donne.
Rachel Weisz è anche executive producer della limited-series creata e scritta dalla scrittrice e sceneggiatrice Alice Birch (già autrice di Normal People, Succession, Il prodigio), che ne è anche executive producer. Nel cast anche Britne Oldford, Poppy Liu, Michael Chernus , Jennifer Ehle, Emily Meade. 
Il regista Sean Durkin ha diretto i primi due episodi e co-diretto l’ultimo episodio. Il team di regia include anche Karyn Kusama, Karena Evans e Lauren Wolkstein.  

Dal 21 aprile 2023 su Prime Video.

Citadel
Courtesy of Prime
Richard Madden e Priyanka Chopra Jonas in “Citadel”

Citadel, lo spy thriller dei fratelli Russo

Attesa serie internazionale di spionaggio, con la produzione esecutiva di AGBO dei fratelli Russo – autori del film campione di incassi Avengers: Endgame – e dello showrunner David Weil, Citadel è composta da sei episodi e interpretata da Richard Madden e Priyanka Chopra Jonas, con Stanley Tucci e Lesley Manville. È il debutto di un franchise globale in cui ogni serie è creata, prodotta e girata localmente (le serie sono già in produzione in Italia e in India, interpretate rispettivamente da Matilda De Angelis, Varun Dhawan e Samantha Ruth Prabhu).
Citadel è un’agenzia indipendente di spionaggio internazionale nata con lo scopo di difendere la sicurezza di tutte le persone, distrutta però dagli agenti di Manticore, una potente associazione che nell’ombra manipola il mondo. Con la caduta di Citadel, tutti i ricordi degli agenti scelti Mason Kane (Madden) e Nadia Sinh (Chopra) sono stati cancellati, ma loro sono riusciti miracolosamente a salvarsi. Da allora sono rimasti nascosti, costruendosi una nuova vita con nuove identità, entrambi ignari del proprio passato. Fino alla notte in cui Mason viene rintracciato dal suo ex collega di Citadel, Bernard Orlick (Tucci), che ha disperatamente bisogno del suo aiuto per impedire a Manticore di stabilire un nuovo ordine mondiale.

Dal 28 aprile 2023 su Prime Video i primi due episodi, seguiti da un nuovo episodio a settimana, ogni venerdì, fino al 26 maggio.

Attrazione fatale, dal film cult alla serie

Ispirata al thriller erotico cult del 1987 con Michael Douglas e Glenn Close, Attrazione fatale è una rivisitazione che esplora i temi senza tempo del matrimonio e dell’infedeltà attraverso una chiave di lettura moderna sugli atteggiamenti nei confronti delle donne forti, sui disturbi della personalità e sul controllo coercitivo.
Joshua Jackson riprende il ruolo di Dan Gallagher che era di Douglas, Lizzy Caplan quello della conturbante Alex Forrest che era di Close. Nel cast anche Amanda Peet, Alyssa Jirrels, Toby Huss, Reno Wilson e Brian Goodman.
Alexandra Cunningham è scrittrice, showrunner e produttrice esecutiva della serie insieme a Kevin J. Hynes – con cui Cunningham ha co-sceneggiato la serie -, Darryl Frank e Justin Falvey per Amblin Television. Tra i produttori esecutivi anche Silver Tree, che ha pure diretto cinque episodi.

Dal 1° maggio 2023 su Paramount+; i nuovi episodi saranno rilasciati ogni lunedì. Gli ultimi due  saranno disponibili  lunedì 29 maggio.

La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton
Credits: Liam Daniel/Netflix © 2023
Corey Mylchreest e India Amarteifio in “La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton”

La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton

Dalla costola dell’universo fortunato di Bridgerton, la serie ambientata nell’alta società londinese di inizio Ottocento tratta dai libri di Julia Quinn, ecco il prequel La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton, creata da Shonda Rhimes, che è anche produttrice esecutiva e sceneggiatrice. Composta da sei episodi, è incentrata sull’ascesa al potere e alla fama della regina Carlotta, già conosciuta nelle prime due stagioni di Bridgerton e interpretata da Golda Rosheuvel.
La giovane queen qui ha il volto di India Ria Amarteifio. La mini serie racconta come il suo matrimonio con re Giorgio (Corey Mylchreest) sia alla base di una grande storia d’amore e di un cambiamento sociale, che poi ha generato il mondo di Bridgerton.

Dal 4 maggio 2023 su Netflix.