Pillole e curiosità dal festival de La Croisette

Torna l’appuntamento per eccellenza dedicato al cinema, in una edizione, la numero 68, che si preannuncia straordinaria. A cominciare da Ingrid Bergman che, a 100 anni dalla nascita, è stata scelta come volto della locandina ufficiale (lei che fu anche presidente di giuria nel 1973): un’icona di bellezza, ma anche di audacia e indipendenza che rivivrà anche in un documentario-omaggio.

A condurre la manifestazione, per la prima volta non ci sarà un presidente, ma ben due: la Palma d’Oro verrà assegnata al vincitore scelto da Joel e Ethan Coen, mattatori discreti, di altissimo valore.

L’Italia, e non accadeva da 20 anni, tornerà in concorso con ben tre cavalli di razza: Nanni Moretti, con Mia madre (in sala già dal 16 aprile), Paolo Sorrentino con La giovinezza, e Matteo Garrone con Il racconto dei racconti. Una scommessa forte, che sembra parlare di un successo.

Quanto alle altre novità, molto attese da pubblico e critica, ci sono il ritorno di Woody Allen, che sbarcherà a La Croisette con Irrational Man, accompagnato dalla nuova musa, Emma Stone, e Joaquin Phoenix, e il debutto di Natalie Portman dietro la macchina da presa, con A Tale of Love and Darkness, tratto dal romanzo omonimo di Amos Oz, Una storia di amore e di tenebra. Grande curiosità anche per i lavori di Gus Van Sant, Jacques Audiard, Valérie Donzelli e Todd Haynes.

Non poteva mancare la musica. A celebrarla è Amy, il documentario dedicato a Amy Winehouse, al suo stile unico e alla sua triste storia, così prematuramente interrotta, realizzato da Asif Kapadia.

E poi, il red carpet che scatenerà le folle, quello calcato da: da Charlize Theron e Tom Hardy nel nuovo Mad Max: Fury Road, a Matthew McConaughey, Salma Hayek, Josh Brolin, John Turturro, Colin Farrell, Cate Blanchett, fino a Michael Fassbender e Marion Cotillard.

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Festival del Cinema di Cannes, 13-24 maggio 2015