Fare il pieno di benzina e caffè al Gazoline Stand a Parigi
Clément Vayssieres

Fare il pieno di benzina e caffè al Gazoline Stand a Parigi

di Carolina Saporiti

Uno dei luoghi più instagrammabili (e instagrammati) del momento in città. Si tova nel 7° arrondissement e i parigini ci vengono anche per mangiare un panino e bere un caffè

Fermarsi in autogrill non è una delle esperienze più piacevoli di un viaggio: la folla o viceversa la desolazione del luogo, il cibo quasi sempre scadente, la sporcizia… Non ha niente a che vedere con questo immaginario, The Gazoline Stand, una pompa di benzina che si trova nel 7° arrondissement di Parigi e che in pochi mesi è diventato un luogo frequentato dai parigini (e non solo) e anche molto fotografato. 

The Gazoline Stand è una stazione di servizio, ma è anche un bar e un negozio: è un autogrill bello, la cui immagine è stata curata in ogni dettaglio. Sul cartello in strada, quello che normalmente indica il prezzo del carburante, è scritto a caratteri grandi e colorati: “We sell fuel. We sell coffee. 7 AM – 7 PM”. E infatti il concetto di questo luogo è vendere carburante per il corpo oltre che per le nostre automobili. O, detto in altre parole, questo è un luogo che vuole accogliere le persone in maniera piacevole, indipendentemente dal bisogno di benzina.

Dietro questa idea c’è la mente di Ramdane Touhami. E se anche il nome non vi dicesse niente, sapere che ha recentemente venduto il suo marchio di profumi – Officine Universelle Buly 1803 – a LVMH fa comprendere la sua mente imprenditoriale. E pure creativa. La stazione di servizio si trova in boulevard des Invalides, non molto distante da casa di Touhami, ma è molto cambiata da quando l’ha acquistata.

L’idea con cui è nato il progetto di The Gazoline Stand era di rendere quel luogo un posto bello, dove le persone potessero avere piacere ad andare e a ‘sostare‘, non solo per fare benzina, ma anche per mangiarsi un panino, comprare un gadget o bersi un caffè con gli amici. 

Nel negozio, oltre ai classici accessori per automobili che si troverebbero in una qualsiasi area di servizio, è possibile scegliere tra una selezione di 30 soft drink provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto dal Giappone, i chewing gum di Super Mario, i Kit Kat al lampone, molte riviste, ma anche t-shirt, felpe, penne e portachiavi. C’è anche uno chef giapponese che prepara i piatti serviti a colazione e pranzo: niente di particolarmente ricercato, ma tutti realizzati con prodotti freschi e della zona.

Furba (ma anche un po’ falsa) la mossa di aggiungere le scritte, proprio sopra le pompe: “Non così male per il Pianeta” – riferito al diesel – e “Per niente buono” – sopra alla benzina. Ma al di là di ciò, The Gazoline Stand è un posto nuovo, fresco e giovane, molto pop e che diventerà probabilmente molto frequentato anche dai turisti.