7 amari italiani (e un outsider) da provare nelle prossime cene a casa

7 amari italiani (e un outsider) da provare nelle prossime cene a casa

di Carolina Saporiti

Chiudono il pasto evocando i sapori delle terre da cui provengono e sono prodotti da piccole aziende – spesso storiche – che utilizzano solo erbe di altissima qualità. Ecco gli amari da scoprire oggi. E tenere in casa per sempre.

“Chi vuole un amaro?”. Così finisce – o dovrebbe finire – ogni cena italiana. Con un amaro. In effetti, come popolo, noi Italiani siamo particolarmente amanti di questo sapore, insieme a francesi, spagnoli e tedeschi. Mentre nel resto del mondo il gusto amaro è sempre stato visto con sospetto… e non è una questione solo di gusto, ma potremmo dire culturale. L’amaro è un sapore che inconsciamente viene collegato al veleno e che viene percepito da ultimo in bocca, perché dovrebbe indurre a non deglutire.

Come si diceva, però, in Italia e in alcuni Paesi limitrofi, le papille gustative sono state educate e si sono abituate anche ai sapori amari che sono quotidianamente presenti nei nostri piatti (rucola, radicchio, olio extra vergine d’oliva, rosmarino, mandorle…).

Ma anche nei bicchieri siamo grandi estimatori dei sapori di questo tipo. Amari e bitter sono estratti di erbe nati come medicine. Con il tempo, verso la metà del XIX secolo, questi prodotti si sono evoluti, sono state aggiustate le dosi degli estratti che contenevano, creando bevande saporite ed equilibrate. I bitter, con una gradazione alcolica più bassa e di colore rosso, si usano per l’aperitivo e servono per aprire il palato. Gli amari, invece, di colore più scuro, perché contengono più estratti, e di grado alcolico più elevato, servono a tagliare i grassi e ad aiutare i palati stanchi dopo il pasto.

Ecco una selezione di amari italiani (con un outsider, ma molto vicino ai nostri confini) da assaggiare e tenere in casa per le prossime cene in casa.

Canto Amaro delle Sirena del Garda

Canto Amaro è un liquore naturalmente amaro che sa di limoni del Garda e che conquista con la dolcezza della vaniglia e le note amaricanti del cardo e della genziana. Come da filosofia dell’azienda Liquori delle Sirene, anche Canto Amaro è senza coloranti e aromi naturali o artificiali, e nasce dalla raccolta di ingredienti unici, che si trovano sulle sponde del Garda. Un look artigianale, premium e curato nei minimi dettagli, il cui legame con il Garda è imprescindibile. Si beve a temperatura ambiente o freddo, non congelato. Da solo come dopo cena, si presta particolarmente all’uso nella miscelazione nei drink classici, come bitter o in ausilio ai vermouth.


Amaro della Donna Selvatica

Dalla distilleria Romano Levi, nelle Langhe, nasce questo amaro a base di grappa. Lidia Levi, sorella di Romano, il “grappaiol’angelico”, conosceva bene le ricche erbe delle Langhe, le coltivava con cura e sapeva come unirle in profumate combinazioni che poi arricchiva con l’amaro del Chinotto di Savona e il profumo intenso delle arance di Bergeggi. Lidia realizzava composizioni “artistiche” che la grappa del fratello ospitava nelle sue bottiglie esaltando i sentori intensi del territorio. L’Amaro della Donna Selvatica prende ispirazione proprio da un’antica ricetta di Lidia con i profumi, tra gli altri, della genziana, del sambuco, della salvia e del luppolo.


Amara

L’amaro Amara si può definire l’amaro dell’Etna. Nasce infatti selezionando le migliori scorze di Arancia Rossa di Sicilia IGP, che vengono prodotte negli aranceti di proprietà dell’azienda, e aggiungendo acqua delle sorgenti ed erbe spontanee dell’Etna. Un liquore che sa di Sicilia a ogni sorso. Le arance di Amara sono coltivate senza l’uso di additivi chimici e vengono raccolte a mano, per garantire un prodotto di qualità altissima e attenzione all’ambiente. Il nome Amara è stato scelto perché rappresenta la Sicilia, terra di deri, dove la natura vulcanica dona i suoi frutti migliori. L’oro rosso delle arance viene trasformato in un amaro soave, equilibrato… che trasporta in Sicilia ogni volta che lo si beve.


Genzianotto

La Genziana al mosto cotto. Il Genzianotto è un liquore amaro prodotto da LAB, Liquoreria Abruzzese ed è il risultato di una minuziosa ricerca sull’armonia degli opposti. Piacevolmente amaro, è il risultato di un’infusione in alcool di radici di genziana e mosto cotto, dal colore bruno ambrato intenso con riflessi dorati e dal bouquet intenso e complesso, dove i sentori della cottura del mosto d’uva accompagnano le note speziate delle radici di genziana. La sensazione dolce del mosto cotto avvolge il gusto amaro della radice di genziana. La dolcezza del genzianotto deriva dalla dolcezza naturale dell’uva. Consigliato con la pasticceria secca.


Amaro Formidabile

Amaro Formidabile, della Formidabile Liquori & Affini Srl con sede a Roma, è un liquore amaro naturale creato artigianalmente con un processo di macerazione di piante aromatiche e officinali, di altissima qualità, in purissimo alcool di grano. Pur avendo forti legami con le ricette tradizionali, Formidabile nasce con una formulazione assolutamente esclusiva e uno stile originale. Viene prodotto per macerazione a freddo dei diversi botanici senza l’ausilio di additivi, coloranti, caramello o altri aromi. Tra gli ingredienti alla base di Formidabile ci sono: China Rossa, Rabarbaro cinese, Assenzio, Genziana, Arancia Amara, Anice Stellato e Rosa Moscata. Dal colore ambrato, va servito freddo, senza ghiaccio, in piccoli bicchieri da liquore.


Jefferson Amaro Importante

Come scritto sull’etichetta si tratta di un amaro importante, prodotto in modo autentico e rurale prestando molta attenzione alla provenienza della materia prima. Jefferson è la speciale creazione (che ha vinto il premio come migliore amaro al mondo nel 2018) della Società Agricola Rurale Vecchio Magazzino Doganale con sede in Calabria, dove vengono coltivate le botaniche e gli agrumi contenuti in Jefferson, quali bergamotto, arance amare e dolci, rosmarino, eucalipto e origano che, uniti ad altre erbe amaricanti, rendono il sapore di questo amaro naturale e mediterraneo. Si consuma sia fresco sia a temperatura ambiente e può essere usato anche per la preparazione di cocktail classici, come bitter o in supporto ai vermuoth.


Amaro di Torino Doragrossa

Terra famosa per i suoi bitter e vermouth, Torino è casa anche dell’Amaro di Torino Doragrossa, un omaggio ai sentori di una volta, di quei primi amari non curativi che infatti venivano definiti “medicina degli uomini sani”. Amaro delicato di stile alpino, corroborante e digestivo, esprime il carattere forte di rabarbaro e genziana, le note balsamiche del ginepro e, sul finale, la freschezza del finocchio selvatico e della liquirizia. Tutte le erbe e le spezie sono accuratamente selezionate e lavorate nel rispetto di processi interamente artigianali. Appassionati delle cose fatte bene e innamorati della storia dei liquori e dei distillati nei loro tratti originari, Doragrossa Torino rende omaggio al sapere degli artigiani piemontesi, rinnovando la secolare tradizione della città e della regione che la circonda nella preparazione di liquori, amari ed elisir.


Amaro Generoso

L’Amaro Generoso prende il nome dall’omonimo monte svizzero. È un aperitivo-digestivo ticinese, una giovane e coraggiosa interpretazione del tradizionale “medeghétt”, tipico liquore della Valle di Muggio, a base di Artemisia absinthium, una pianta nota per la sua proprietà di stimolare l’appetito e favorire la digestione. Il delicato equilibrio dell’Amaro Generoso è frutto di una sapiente miscela di erbe medicinali e aromatiche, in buona parte coltivate direttamente nei giardini storici di Sagno. L’Amaro Generoso è certificato biologico e viene prodotto senza l’aggiunta di coloranti né di aromi naturali o estratti artificiali. Per questo motivo si contraddistingue per il suo colore dai forti riflessi ambrati e per l’aspetto leggermente torbato dovuto all’utilizzo di sole erbe.