Per divertirsi mangiando: ecco i festival, le degustazioni e gli appuntamenti legati più interessanti del mese al food & wine

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Gli eventi enogastronomici di marzo

I foodie si tengano pronti perché a marzo il calendario degli appuntamenti gourmet si fa interessante. Tra gli eventi enogastronomici più interessanti, qui troverete quelli da non mancare.

Dal 3 al 5 marzo
Ritorna Live Wine, la fiera meneghina dedicata al vino artigianale. Al Palazzo del Ghiaccio ben 150 produttori nostrani e stranieri celebrano insieme al pubblico l’evento, attraverso calici di degustazione (a pagamento) e assaggi liberi.

Dal 10 al 12 marzo
Un altro imperdibile appuntamento è il Pitti Taste, format di successo di Pitti Immagine, quest’anno arrivato alla sua 14esima edizione, che alla Leopolda di Firenze riunisce le eccellenze enogastronomiche e agroalimentari d’Italia e non solo. La formula è vincente: esposizione di prodotti d’eccellenza, talk di riflessione su ciò che accade nel mondo del food, gli shop e gli immancabili fuori salone, o meglio i Fuori di Taste, sempre più interessanti dal punto di vista culinario. Grazie a 400 produttori presenti in fiera, tra le proposte e gli assaggi dei veterani di questo famoso salone del cibo, durante il weekend si celebra il gusto seguendo l’ispirazione momentanea o inseguendo un prodotto di nicchia, magari intercettando così le tendenze future. E che si tratti dei superfood, come la spirulina toscana di Severino Becagli, o di prodotti di imprese impegnate nel sociale, quale I marinati di Comacchio, progetto di inclusione lavorativa, al Taste è tutto una scoperta.

Dal 23 al 24 marzo
A Santa Maria di Sala, Venezia, si celebra Bollicine in Villa, la degustazione del meglio della spumantistica italiana ed europea che accompagna ogni calice a una selezione di prodotti tipici da gustare sul posto o da acquistare per goderseli a casa.

Il 24 marzo
Una sola giornata per festeggiare il cibo da asporto più famoso al mondo. È il gelato artigianale: l’unico dolce capace di parlare la stessa lingua in tutto il globo. Tutti pronti dunque a celebrare la settima edizione del Gelato Day, la giornata internazionale del gelato artigianale voluta dall’Unione Europea per contribuire alla valorizzazione di questo prodotto, alla promozione del sapere artigiano e allo sviluppo della tradizione gastronomica del settore. Festeggiata in contemporanea in tutti i Paesi europei, la giornata vede il top dei mastri gelatieri che si esibiscono tra grandi classici e ricette uniche e creative. Anche se la peculiarità del Gelato Day resta il Gusto dell’Anno. Dopo aver omaggiato la tradizione tedesca con la German Black Forest, ovvero il cioccolato variegato all’amarena, gusto dell’anno 2018, per l’edizione 2019 è stata l’Italia ad avanzare la sua proposta attraverso G.A. – Gelato Artigianale, Comitato per la difesa del gelato artigianale, e si è stabilito che il protagonista dell’edizione 2019 sarà il Tiramisù. Gli assaggiatori golosi posssono così ritrovare questo gusto speciale in tutte le gelaterie d’Europa aderenti al “Gelato Day”. Ma attenzione, in 24 ore non saranno distribuiti solo coni e coppette. Tante sono infatti le iniziative e gli eventi previsti, tra cui concorsi, promozioni coordinate tra gelatieri della stessa zona, contest a tema e masterclass dedicate alla lavorazione del gelato.

Dal 23 al 25 marzo
La kermesse milanese del food chiude in bellezza il mese. Si tratta di Identità Golose, il congresso di enogastronomia sponsorizzato da Acqua Panna e S.Pellegrino, che riunisce alcuni dei migliori rappresentanti dell’alta cucina internazionale.
Per gli appassionati di mixology all’interno del congresso è previsto uno spazio per coloro che vogliono scoprire le nuove tendenze del bertendering. Un’opportunità per gli addetti del settore di confrontarsi e dei cocktail lover di incontrare i bartender più conosciuti. Tra i tanti, Oscar Quagliarini, che da poco firma la drink list de Il Bar – Food Hall 7 piano, all’interno della Rinascente di Milano e che a Identità porta ‘Gusto e Olfatto nella Mixology: il progetto Cocktail First’ firmato con Giuseppe Mancini, promosso da Antonella Bondi. Oppure Valeria Mosca, esperta di foraging, ed Edoardo Nono del Rita, storico locale di Milano, che si esibiscono in una masterclass promossa da Fever-Tree.
Un anno importante questo per IG che da qualche mese, grazie sempre a Paolo Marchi e Claudio Ceroni, ha dato vita anche uno spin off di ampio respiro, l’hub internazionale del food di via Romagnosi, Identità Milano, il ristorante stabile di Identità Golose che ha contribuito a dare nuova ispirazione alla fira. Così per l’edizione del 2019 il tema scelto è Costruire Nuove Memorie, scia perfetta de Il Fattore Umano, ossia il concetto principale dell’edizione precedente che continua dominare la scena mondiale come non mai. A dare il meglio di sé chef del calibro di Massimo Bottura, Niko Romito, Virgilio Martinez, fino ai giovanissimi e talentuosi stellati e non.

Dal 24 al 25 marzo
L’aperitivo in Italia è una tradizione e per questo da sei anni professionisti, appassionati e curiosi del buon bere si ritrovano ad Aperitivi&Co Experience. A Milano gli addetti al settore (e non solo) potranno assaggiare e approfondire le proprie conoscenze su liquori nazionali e internazionali, amari, vermouth, bitter, elisir, grappe, cognac, armagnac, pisco, passando anche per gli analcolici. Il tutto attraverso tasting desk e seminari tematici.

Dal 29 al 31 marzo
L’appuntamento Pesaro Wine Festival festeggia il vino con un evento fatto di degustazioni libere ai banchi, seminari e vendita diretta di etichette da tutta Italia offrendo vere e proprie esperienze degustative sia ai più curiosi che a chi di vino ne capisce davvero.