Lynchburg Lemonade, il cocktail a base Jack Daniel’s
(Credits: jackdaniels.com) – 1 agosto 2017

Lynchburg Lemonade, il cocktail a base Jack Daniel’s

di Aldo Fresia

Semplice da preparare e perfetto per la stagione estiva, il Lynchburg Lemonade è un cocktail sour che utilizza il whiskey di Jack Daniel’s

Il sole battente e le temperature elevate non scoraggiano il vero amante dei cocktail, che anche durante la stagione calda si concede un bicchiere preparato con tutti i crismi. Tra le varie ricette possibili c’è quella del Lynchburg Lemonade, una piccola perla del sud degli Stati Uniti a base di Jack Daniel’s.

LA TRADIZIONE DEI SOUR
Il Lynchburg Lemonade rientra nella macrocategoria dei sour, cioè quei cocktail già noti a fine Ottocento e inseriti nel seminale manuale di Jerry Thomas. Vengono realizzati con una base di distillato, l’aggiunta di succo di limone e un dolcificante (sciroppo di zucchero, oppure triple sec, oppure succhi di frutta). Appartengono alla categoria il Whiskey Sour, il Daiquiri, il Margarita e appunto il Lynchburg Lemonade.

IL COCKTAIL GIUSTO PER IL CALDO
Oltre alla presenza del ghiaccio, il vantaggio dei sour è che sono dissetanti per via del limone e rigeneranti grazie allo zucchero. In Tennesse, patria del Jack Daniel’s, ci sono numerose coltivazioni di agrumi e c’è il whiskey: non sorprende che l’antica tradizione dei sour abbia trovato una declinazione moderna proprio grazie a questo whiskey e all’uso della soda, che ha sostituito l’acqua come aggiunta tipica al trittico formato da distillato, limone e dolcificante.

LA NASCITA DEL LYNCHBURG LEMONADE
Intorno al 1980 Jack Daniel’s decide di legare il proprio nome a un cocktail che utilizzi il proprio bourbon come base alcolica. Nasce così il Lynchburg Lemonade, che prende il nome dalla cittadina di Lynchburg, in Tennessee, sede della storica distilleria Jack Daniel’s. Curiosità: Lynchburg appartiene alla contea di Moore, nella quale è vietata per legge la vendita di bevande alcoliche e dunque il whiskey viene prodotto in loco, ma non venduto nei bar, ristoranti o negozi della zona.

RICETTA E PREPARAZIONE
Si prende un bicchiere Collins, che è una sorta di cilindro capace di contenere 30-40 centilitri, o un bicchiere simile per capienza e regolarità nella forma. Si versano 6 centilitri di Jack Daniel’s, 4 centilitri di succo di limone, 2,25 centilitri di sciroppo di zucchero e 7,5 centilitri di soda al limone. Mescolare delicatamente con un cucchiaio, poi aggiungere ghiaccio a cubetti fino a raggiungere i 2/3 del bicchiere e mescolare ancora, sempre in modo delicato e contando circa 15 rotazioni. Terminato questo passaggio, e dunque avendo raffreddato gli ingredienti, si colma il bicchiere con altri cubetti di ghiaccio e si decora con una fettina di limone.