I ristoranti stellati tra home delivery e dirette Instagram
Foto: GIUSEPPE CACACE/AFP via Getty Images

I ristoranti stellati tra home delivery e dirette Instagram

di Martino De Mori

Come gli chef italiani premiati dalla guida Michelin affrontano la chiusura generale: chi ti porta le sue delizie a casa, chi invece ti insegna a cucinare

Se il cliente non va al ristorante stellato, il ristorante stellato va al cliente. La serrata per il Coronavirus ha spinto gran parte dei più celebri locali italiani premiati da Michelin a scegliere la chiusura totale, ma altri stanno sperimentando nuove strade e si sono riconvertiti alla consegna a domicilio. Alcuni chef, pur avendo chiuso il ristoranti fisici, mandano avanti i loro locali grazie alla delivery, portando a casa dei clienti menù interi, piatti singoli o anche solo preparazioni di base e singoli ingredienti. Altri invece si dilettano con le dirette sui social Instagram in primis, per insegnare i segreti della loro cucina.

Da Vittorio a casa

In questo periodo di emergenza uno dei fari dell’alta cucina italiana, il tristellato Da Vittorio della famiglia Cerea a Brusaporto in provincia di Bergamo, si presenta nella inedita formula At Home: tre menu raffinati, di pesce, carne o vegetariano, più uno speciale diverso ogni settimana, portati direttamente a casa vostra.
Ad esempio, con 120 euro potrete gustare insalata di pesce al vapore con maionese leggera, maltagliati di gallinella di mare all’arancia e timo, filetto di rombo gratin con carciofi e patate e dessert. Ogni menu è accompagnato dalle istruzioni per il servizio e da vari sfizi, come il lecca lecca al parmigiano e la colomba della casa. E nel frattempo lo chef Chicco Cerea e la sua squadra stanno gestendo la mensa dell’ospedale da campo allestito dagli Alpini a Bergamo.

Bistrot stellati

Approccio diverso quello adottato invece dai fratelli Alajmo, proprietari del rinomato tre stelle Le Calandre di Rubano in provincia di Padova. Hanno fermato il ristorante, ma hanno attivato l’home delivery di In.gredienti, la dispensa-negozio-gastronomia che si trova dall’altra parte della strada rispetto alla casa madre. Chi vive nel raggio di 15 km può ordinare semplici ma curatissimi piatti scegliendoli da un menu che cambia ogni giorno, preparati dallo chef Massimiliano Alajmo e dal suo staff. Ad esempio gnocchi di rapa rossa, burro, zucchine e salsa Roquefort (14 euro), baccalà alla vicentina (12,50 euro), guancetta di vitello brasata (15 euro), coscia di pollo in tocio (9 euro), insalata di pastrami tonnata con capperi (10 euro).

A Torino la maison Del Cambio sta battendo la stessa strada. Chiuso il ristorante, una stella Michelin, ha ampliato con la consegna a domicilio l’attività della Farmacia, il bistrot gourmet e laboratorio del gusto che propone piatti salati e pasticceria curati dallo chef Matteo Baronetto. Il menu ad hoc contempla ad esempio insalata russa (7 euro), vitello tonnato (12 euro) e agnolotti della tradizione con sugo di arrosto (15 euro), monoporzioni di tiramisù, bavarese al pistacchio e tarte tatin (10 euro), torte intere (a partire da 30 euro) e anche cocktail pronti per l’aperitivo.

Chef in diretta Instagram

Se non avete ristoranti Michelin a portata di consegna, non vi resta che mettervi voi stessi ai fornelli seguendo i consigli degli chef stellati che, isolati a casa come tutti, stanno condividendo i loro segreti sui social.

Massimo Bottura della leggendaria Osteria Francescana di Modena si è inventato un format intitolato Kitchen Quarantine, in diretta tutte le sere alle 20:30 su Instagram dalla cucina di casa sua, in compagnia della moglie e dei figli. Uno show ‘domestico’, energico e ironico, durante il quale lo chef dispensa consigli e illustra (in italiano e inglese) le ricette per preparare piatti con ingredienti facili da reperire o di recupero. Abbiamo così imparato a cucinare il curry tailandese vegetariano, l’insalata di bollito, i tortellini alla panna, il ragù con gli avanzi. Uno show seguitissimo.

Lo chef Claudio Sadler, patron dell’omonimo stellato di Milano, pubblica su Instagram video di ricette semplici da replicare anche in una normalissima cucina d’appartamento, perfette per passare un po’ di tempo divertendosi ai fornelli e per portare in tavola qualcosa di speciale. Si va dalle portate principali ai dolci: la maialata (ossia la costoletta alla milanese, ma con la lonza di maiale), la cipolla rossa farcita di gorgonzola di capra e pecorino gratinato, lo strudel di mele e la crema bruciata all’arancia.

Piatti gustosi, sani e ripetibili anche quelli proposti (ancora su Instagram) da Bruno Barbieri, ma con quel tocco di maestria che li eleva e fa la differenza. Seguendo le sue istruzioni, gli chef ‘da quarantena’ possono preparare la zuppa di patate e porri, la finta lasagna con cracker, verdure, tonno e acciughe, il tradizionale pinzone ferrarese, il risotto agli asparagi e gorgonzola. Con l’hashtag, ovviamente, #iorestoacasa.