Mobile World Congress 2024 di Barcellona, le 5 migliori novità tecnologiche

Dalla città di Gaudí e della Rambla emerge il futuro. Il Mobile World Congress (MWC) 2024 di Barcellona ha presentato le novità tecnologiche mobili pronte a ridisegnare le nostre quotidianità: smartphone, soprattutto, sempre più sorprendenti e preziosi. Ma anche accessori, tablet, applicazioni, wearable e… la supercar elettrica che non ti aspetti!

Dal cellulare Xiaomi 14 Ultra, top di gamma, all’anello avveniristico Samsung Galaxy Ring, dagli smartphone indossabili di Motorola all’Honor Pad 9, ecco le perle tech che hanno brillato di più al MWC. E poi, sì, certo, lei: la SU7 in versione Max, la prima auto elettrica di Xiaomi.

Xiaomi 14 Ultra, la vetta del connubio con Leica

Leica, what else? Continua la collaborazione tra Xiaomi e lo storico brand tedesco icona dell’industria ottica, indissolubilmente legato a maestri della fotografia come Henri Cartier-Bresson.
Da Xiaomi 14 Series, l’ultimissima serie di smartphone di livello flagship lanciata dalla Casa cinese a Barcellona, si leva Xiaomi 14 Ultra. Monta obiettivi Leica Summilux, la vetta dei concept ottici e del design in questa collaborazione intrapresa nel 2022.

Ispirandosi all’estetica delle fotocamere tradizionali, Xiaomi 14 Ultra presenta un caratteristico modulo fotocamera circolare, dalle forme piatte e lineari sul retro.
È composto da telaio in alluminio ad alta resistenza, uno strato di pelle vegana nano-tecnologica, leggera e robusta, e Xiaomi Shield Glass. Lo schermo, l’innovativo All Around Liquid Display, ha una curvatura uniforme su tutti i lati e gli angoli, dando un tocco sinuoso alla silhouette. L’esperienza visiva è coinvolgente grazie al display Amoled C8 WQHD+ da 6,73 pollici, con risoluzione WQHD+ (3200 x 1440) e luminosità di picco di 3000 nit.

1 / 4

Xiaomi 14 Ultra, color black

2 / 4

Xiaomi 14 Ultra, color white

3 / 4

Xiaomi 14 Ultra, con schermo All Around Liquid Display

4 / 4

Xiaomi 14 Ultra, dotato di configurazione professionale a quattro fotocamere

Dotato di una configurazione professionale a quattro fotocamere, con lunghezze focali da 12 mm a 120 mm, la principale ha un’apertura variabile continua con rapporto focale ƒ/1.63-ƒ/4.0 e regolazioni continue dell’esposizione del diaframma. Ecco poi un teleobiettivo con lenti flottanti da 75 mm con funzione macro, lente a periscopio Leica 120 mm con funzioni macro e fotocamera ultra-wide Leica da 12 mm.

Grazie anche a un sensore da un pollice da 50 megapixel, cattura immagini di allure cinematografico nei video 8K, facilitando le modifiche in post-produzione. La fotocamera principale supporta le riprese in 4K a 120 fotogrammi al secondo ed è adattabile agli effetti slow-motion 5x. Xiaomi 14 Ultra supporta anche le riprese Dolby Vision® 4K a 60 fotogrammi al secondo.
Per chi vuole dilettarsi a regista, la nuova modalità Movie introduce strumenti cinematografici come il rapporto di aspetto 2,39:1 e l’otturatore a 180°. Et voilà anche la modalità Director, che offre un’interfaccia di livello professionale con controlli avanzati dei parametri e registrazione in formato Log per una post-produzione flessibile.

Xiaomi 14 Ultra è disponibile nei due colori classici, black e white.

Xiaomi SU7, la berlina elettrica super tech

Ed eccola, finalmente, l’attesissima Xiaomi SU7. La Casa cinese ha scelto il Mobile World Congress di Barcellona per la presentazione internazionale della sua prima auto elettrica, che debutta in versione Max. Sorprendente, la SU7 Max è una berlina full-size ad alte prestazioni eco-tecnologiche, frutto del lavoro di oltre 3.400 ingegneri e mille esperti tecnici. Un “mobile smart space”, che pigia il pedale sull’integrazione dell’ecosistema tech.

Dalle linee morbide, la supercar di Xiaomi ha un accumulatore da 101 kW/h, un’autonomia di carica fino a 800 km, e scatta da zero a 100 km in 2,78 secondi.
Oltre al design, Xiaomi ha sviluppato ex novo telaio, motore e batteria, realizzando cinque principali tecnologie EV, per veicolo elettrico: E-Motor, CTB Integrated Battery, Xiaomi Die-Casting, Xiaomi Pilot Autonomous Driving e Smart Cabin.

Xiaomi SU7

La fiammeggiante vettura rientra nella nuova strategia “Human x Car x Home” di Xiaomi, per un futuro intelligente in cui tutte le esigenze degli utenti siano soddisfatte da un unico ecosistema smart. Un’integrazione tra device personali, auto e ambiente domestico, creando un’interconnessione end-to-end.

Il sistema operativo Xiaomi HyperOS, lanciato a fine 2023, è progettato proprio per promuovere la massima collaborazione tra dispositivi e garantire operazioni coerenti in tutte le aree della piattaforma integrata Xiaomi smart-life.

Honor Pad 9, il tablet per il lavoro e per il gioco

Costruito per il lavoro, nato per giocare. È l’Honor Pad 9, il tablet compagno di ufficio, ideale anche per l’intrattenimento. Lanciato con lo slogan “Built for work, born to play”. Pensato per prendere appunti e disegnare, come per giocare e riprodurre video.

Dal peso di 555 grammi, per uno spessore di 6,96 mm, con telaio in lega di alluminio, è dotato di un ampio display Honor FullView da 12,1 pollici a cornice stretta, con risoluzione ad alta definizione di 2,5K. Per una visione comoda e vivida. La frequenza di aggiornamento è di 120 Hz, con schermo con 1,07 miliardi di colori e luminosità fino a 600 nit in condizioni normali.

1 / 4

Honor Pad 9

2 / 4

Honor Pad 9, per il lavoro e per l’intrattenimento

3 / 4

Honor Pad 9, con ampio display Honor FullView da 12,1 pollici

4 / 4

Honor Pad 9, con sistema audio a otto altoparlanti

Dall’estetica minimalista, il design Deco della fotocamera posteriore vuole ricordare la luna crescente che si specchia sul mare di notte.
Il sistema audio a otto altoparlanti, due dei quali posizionati alla base, mira a un’esperienza acustica immersiva. Incorpora la tecnologia di sintonizzazione del suono Honor Histen, che genera l’audio a 360 gradi.

Si affida al processore Snapdragon 6 Gen 1, con 256 GB di spazio di archiviazione e 16 GB di memoria. Colori disponibili: space grey e cyan lake.

Samsung Galaxy Ring, l’anello del futuro

È stato finalmente svelato al Mobile World Congress di Barcellona l’atteso Galaxy Ring, l’anello del futuro. Affascinante e in parte ancora avvolto nel mistero, non poteva non catturare la nostra attenzione. La promessa? Le più grandi innovazioni di Samsung nel formato più piccolo, al dito, per un comodo utilizzo 24 ore su 24.

Dispositivo indossabile dedicato alla salute, offrirà nuove possibilità per migliorare il benessere quotidiano, fornendo informazioni e strumenti per una più profonda conoscenza di sé, sia di giorno che di notte, anche grazie all’intelligenza artificiale Galaxy AI. Come? È ancora tutto da scoprire. Probabilmente sarà dotato di funzionalità per tracciare il sonno. Per rilevare alcuni parametri vitali basati su frequenza cardiaca, movimenti durante il riposo, indicatori respiratori.

1 / 2

Galaxy Ring di Samsung

2 / 2

Galaxy Ring, dispositivo indossabile dedicato alla salute

Dal design accattivante e minimalista, come un vero e proprio gioiello dalle linee sottili ed eleganti, dovrebbe essere lanciato nella seconda metà del 2024. In titanio, connubio di leggerezza e resistenza, si presenta come un anello a fascia, essenziale, al momento disponibile in tre colori: oro, platino silver, nero ceramica.

L’obiettivo di Samsung è inserire Galaxy Ring nella visione più ampia di una piattaforma di benessere digitale connessa, integrata e continua.

Lo smartphone di Motorola arrotolato al polso

Al Mobile World Congress di Barcellona Motorola ha fatto rimanere tutti a bocca aperta. Ha stupito con uno smartphone da arrotolare al polso, a mo’ di bracciale. Pieghevole, sì, ma diverso dai pieghevoli a cui siamo abituati finora.

Dispositivo rivoluzionario, è un po’ telefonino, un po’ smartwatch. Come l’anno scorso aveva osato portando in fiera il cellulare rollable, Motorola rilancia con lo smartphone con display adattivo pOled FHD+, che può essere piegato e adattato a diverse forme, a seconda delle proprie esigenze. Ecco quindi che si può passare da un normale utilizzo  di telefono Android, in posizione piatta, a un’esperienza da polso o a diverse modalità di supporto.

1 / 4

Da Motolora lo smartphone da arrotolare al polso

2 / 4

Lo smartphone pieghevole ma diverso dai pieghevoli a cui siamo abituati

3 / 4

Da Motorola lo smartphone con display adattivo

4 / 4

In posizione verticale, può essere posizionato in modo autonomo, per avere una forma più compatta, su un display da 4,6 pollici

Quando è in posizione orizzontale, il display da 6,9 pollici offre un’esperienza Android completa, come qualsiasi altro smartphone. In posizione verticale, può essere posizionato in modo autonomo, per avere una forma più compatta, su un display da 4,6 pollici. E infine, ecco che ci si può sbizzarrire fino ad avvolgere il device intorno al polso, per un’esperienza simile a quella del display esterno del Motorola Razr 40 Ultra.

Non si pensi a un semplice prototipo: lo sviluppo ferve e il lancio sul mercato potrebbe avvenire entro il 2024.
Propone inoltre l’intelligenza artificiale generativa, per abbinare lo sfondo del telefonino al proprio look: basta caricare o scattare una foto del proprio abbigliamento per ottenere più immagini uniche generate dall’IA, a riflesso del proprio stile, da usare come sfondo personalizzato sul dispositivo.