Aspettando l’inverno, il bomber è protagonista dei look dell’autunno. Tra suede, pelle e inserti in maglia d’ispirazione pop-art

Aspettando l’inverno, prima di indossare cappotti e macro piumini imbottiti, è il momento di sfoderare il bomber, capospalla evergreen che si adatta ad ogni stagione e ad ogni stagione si reinventa.

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Quelli di questo autunno sono in lana macro check, come quello di Hevò, brand italiano nato negli anni 50 in una piccola sartoria riconosciuto oggi per la scelta dei tessuti di qualità. Si porta chuso fino al collo, con pataloni sartoriali, dolcevina ton sur ton e sneaker immacolate. Oppure hanno inserti in pelle come quello di Moncler  Gamme Bleu che al suo classico suede imbottito di douvet  applica maniche il pelle e polsini e colletto in maglina di lana con i colori della maison. Da indossare anche nel weekend con felpa e pantaloni jogging.

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Divertente quello disegnato da Carlo Volpi x Herno, vincitore del 1° Premio Herno Who Is On Next. La capsule si chiama Herno Untitles e interpreta il capospalla in chiave pop e contemporanea, un melting pot di stili, patchwork e materiali in un’esplosione di colori, quasi fumettistico. Dai chiodi ai bomber fino alle biker jacket, tutti i capi fondono maglieria, lana e pelle con patch stampati e in jacquard. Tutti imbottiti in fine piuma d’oca.

Intramontabile il bomber in suede, blu, come quello di Brunello Cucinelli, con tasche applicate, chiusura bottone e polsini in maglia da abbinare a pantaloni blu, pull grigio e stringate inglesi. Un grande classico.