Natale e Capodanno nella Grande Mela, alla scoperta di Long Island City (dove aprirà il nuovo quartier generale di Amazon) con i consigli di un broker che vi vive. Cosa fare, cosa vedere, dove andare

Long Island City, nella zona estrema occidentale del Queens, è il quartiere più emergente al momento di New York City, soprattutto dopo le voci che Amazon vi aprirà il suo quartiere generale (per un investimento da 5 miliardi di dollari e 25.000 nuovi impiegati). E’ incastonato tra il quartiere di Astoria, molto residenziale, a nord, e il fiume East River, a ovest.
Nel 1870 era la sede originaria del governo di città di Newtown, prima di divenire parte di New York nel 1898. Ma di recente Long Island City, prima una sorta di landa urbana desolata, resa famosa per il coloratissimo e iconico isolato di graffiti 5 Pointz, che ospitava atelier e studi di artisti, purtroppo demolito nel 2013, è in pieno fermento. Al momento vi si trova un’altissima concentrazione di gallerie d’arte, istituzioni artistiche, musei sperimentali e contemporanei, oltre che una svariata comunità di artisti e hipster e di interessanti parchi sull’acqua, che sono ancora in sviluppo.

Per avere uno sguardo autentico abbiamo chiesto suggerimenti sui posti più alla moda a un esperto: Andrea Pedicini, uno dei più noti broker immobiliari della Grande Mela, e italiano, con una clientela composta principalmente da investitori italiani e da celebrity. “Long Island City è un quartiere semi-sconociuto ai più e già questo lo rende molto interessante, perché non vi si trova il turismo di massa che contraddistingue altre parti della City”, spiega. “Tra i musei da non perdere sicuramente il MoMA P.S.1, storico spazio “satellite” del famoso museo MoMA, dedicato all’arte contemporanea. Suggerirei poi il ristorante giapponese Takumen, molto cool per amanti del ramen, quello messicano Casa Enrique, con una stella Michelin, quello italiano Levante, una pizzeria casual-chic di tradizione napoletana. Tra i caffè prediligo invece The Mill, di ambiente rustico, e Toby’s Estate, sullo stesso stile e in voga pure per il brunch. Inoltre, una bella esperienza, è The Cliff, una palestra di roccia indoor, per gli amanti del genere, ma anche per andarsi a divertire con la propria compagna, dato che anche io e mia moglie lo abbiamo provato per un appuntamento alternativo ed è stata proprio una bella avventura”, racconta.

Altri luoghi da non mancare sono il Socrates Sculpture Park nell’Isamu Noguchi Foundation and Museum, fondato dall’omonimo scultore giapponese, e lo SculptureCenter che si è trasferito in uno spazio rinnovato dalla famosa artista Maya Lin.

Per la notte di Capodanno lo Z Hotel NYC celebra con una festa multiculturale con cena a buffet (con una gastronomia a base di petto d’anatra asiatico, costolette di agnello al timo e rosmarino e le classiche New York Strip marinate alla griglia), open brindisi di mezzanotte. Oppure, per qualcosa di più folle, ci si può spingere al Resorts World Casino, nel Queens, l’unico casinò di New York City, che festeggia l’arrivo del nuovo anno al suo Bar360 a ritmo di musica, con diversi concerti, come quello del gruppo rap newyorchese TKA K7.