Vacanza attiva in uno degli Stati più affascinanti d’America. Per fare sport attorniati da paesaggi mozzafiato

In Utah l’avventura non conosce limiti, dall’hiking tra canyon di roccia rossa, al mountain bike (come i trail Slickrock e Porcupine Rim nelle Moab Sand Flats), al free climbing e altri tipi di scalate (da non mancare CastletonTower, Wall Street in Moab e Big Walls in Zion Nationalpark), a itinerari a cavallo (da non perdere per sensazioni da cowboy quelli nei parchi Grad Staircase Escalante National Monuments e nel Glen Canyon National Recreation Area, meglio se al tramonto). Gli amanti dell’outdoor trovano il loro paradiso, con di fronte agli occhi paesaggi mozzafiato e spettacolari immersi nella natura selvaggia.

St. Georges Sand Hollow State Park dal 27 al 28 giugnoha luogo una parte del Pro Watercross Tour (www.visitstgeorge.com), dove vedere i professionisti del jetski. Lungo il fiume Colorado o nel lago Lake Powell si possono inoltre praticare diversi sport come lo sci d’acqua (popolare pure sull’azzurro Bear Lake), o il rafting che diviene davvero movimentato lungo corsi d’acqua come il Green River o il San Juan River, mentre da non perdere il Rafting-Tour Moab Daily che va da Hittle Bottom a Takeout Beach (21 km).

I cinque piú grandi parchi naturali di questo Stato sono detti The Mighty 5 per la magnifica bellezza che conquista e sono conosciuti come una delle maggiori meraviglie al mondo. Lo Utah ospita allo stesso modo tanti milionari che vivono con uno stile elegante. E’ prediletto da molte star come Robert Redford, che addirittura vi risiede, oltre che da diverse comunità di mormoni (ormai per lo più tutte moderne – sono pochi coloro che praticano ancora la poligamia) con forte etica lavorativa e grande senso per gli affari.

Salt Lake City vanta una forte economia. Siamo andati alla scoperta dei luoghi assolutamente da non perdere:

Arches National Park, con la più grande concentrazione di archi naturali e pinnacoli in pietra rossa, una strada asfaltata attraverso il parco e per andare nei posti più remoti si deve seguire uno dei percorsi a piedi.

Bryce Canyon, con le sue caratteristiche formazioni rocciose simili a un “castello di pietra” in cui immergersi. E’ come un anfiteatro ai margini di una meravigliosa foresta. Si può seguire il Navajo Loop Trail presso cui si vedono le formazioni rocciose dette “Hoodoos”. 

Canyonlands National Park, scavato in canyon dal fiume Colorado e Green, accessibile in pochi spettacolari punti panoramici, altrimenti accessibile a piedi o in mountain bike. Se volete magiche suggestioni percorrere all’alba il Mesa Arch Trail e, in ogni momento del giorno, il White Rim. 

Capitol Reef National Park, per chi ama isolarsi. E’ meno frequentato e conosciuto degli altri parchi, decisamente selvaggio, adatto anche a chi ama il campeggio. Vi si può ammirare perfino antica arte indiana sulla roccia. Da non perdere la formazione rocciosa Waterpocket Fold. 

Zion National Park, caratterizzato da maestose montagne ricche di foreste solcate da fiumi e ruscelli. Offre un paesaggio davvero pittoresco. Per l’hiking stupendo è il percorso che presso i monti Narrows (con incredibili canyon con strette pareti rocciose) costeggia il fiume Virgin River e l’Angels Landing Trail è famoso in tutto il mondo. 

Monument Valley non fa parte dei grandi cinque parchi, ma offre ogni volta stupende emozioni. Famosa per i film western di John Ford e di John Wayne, per le battaglie tra cowboy e indiani, è popolata tuttora dalla comunità Navajo che conduce anche i turisti in tours. Appassionanti sono i percorsi a piedi o a cavallo. E’ un luogo ottimo per acquistare anche artigianato e manufatti artigianali dagli indiani.