Terapie alternative per il benessere: dalla meditazione al reiki

Terapie alternative per il benessere: dalla meditazione al reiki

di Carolina Saporiti

Sempre più diffuse per curare ansia e stress, ma anche per alleviare dolori, le terapie alternative (complementari o alternative a quelle della medicina) sono raccomandate anche da psicologi e dottori

Sempre più psicologi e medici stanno integrando l’uso di tecniche mediche alternative o complementari nel loro lavoro. E sempre più persone scelgono di cercare il benessere (e di curarsi) attraverso di esse.

Vengono chiamate terapie alternative genericamente tutte quelle che non fanno parte della medicina tradizionale, ma che come esse contribuiscono ad alleviare sintomi e ridurre dolori o stati d’animo, come ansia e depressione, ma non solo. Le terapie alternative sono molte e si possono suddividere in quattro categorie, a seconda dell’approccio che ‘seguono’. L’approccio nutrizionale fa seguire diete, utilizzare integratori alimentari, probiotici ed erbe. Le terapie ispirate da un approccio fisiologico includono pratiche come la meditazione e l’ipnosi. L’approccio fisico invece include agopuntura e massaggi. Infine alcune terapie combinano gli approcci fisiologico e fisico: si tratta di terapie che agiscono contemporaneamente sulla mente e sul corpo, come lo yoga, per esempio.

Un’altra suddivisione può essere fatta tra terapie complementari e alternative, ma in generale oggi, sia nella vita di tutti i giorni sia a livello sanitario, si sta diffondendo sempre di più un approccio olistico che vede ogni organismo nella sua interezza e non come un insieme di singole parti, e che mira dunque a prendersi cura contemporaneamente del benessere fisico, mentale ed emotivo di una persona.

Di seguito alcune terapie alternative, tra le più diffuse. Da avvicinare sempre con la supervisione di uno specialista e chiedendo consiglio al proprio medico.

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Una seduta di chiropratica

Integratori alimentari

Vengono usati per promuovere la salute e il benessere, ma anche per trattare stati di dolore, depressione e ansia. Tra i più diffusi ci sono il ginko biloba, gli integratori vitaminici e l’echinacea, ma sono davvero tantissimi. A differenza che per le medicine che hanno quantitativi controllati delle sostanze, gli integratori che si trovano sul mercato possono essere molto diversi tra di loro ed è quindi bene chiedere sempre il parere del proprio medico di base prima di assumere un integratore.

Meditazione

La meditazione è usata soprattutto per imparare a concentrare l’attenzione, con lo scopo di ottenere maggiore comprensione di sé e di ciò che ci circonda. A livello terapeutico si può usare per controllare l’aumento della pressione sanguigna, gli stati di ansia e stress. La meditazione può anche alleviare i dolori ed è efficace contro l’insonnia. Esistono diversi tipi di meditazione ed è consigliabile iniziare seguendo meditazioni guidate.

Chiropratica

La teoria principale alla base della pratica chiropratica è ‘che le disfunzioni dei nervi e degli organi sono spesso il risultato di un disallineamento delle vertebre’. L’obiettivo finale della chiropratica è quindi riallineare la colonna in modo che il corpo funzioni al meglio e possa a sua volta guarire. I chiropratici utilizzano trattamenti non invasivi, come le manipolazioni spinali o gli aggiustamenti chiropratici per ripristinare la mobilità articolare. 

Aromaterapia

L’aromaterapia utilizza le essenze aromatiche, estratte naturalmente dalle piante, per equilibrare, armonizzare e promuovere la salute del corpo, della mente e dello spirito. Esistono tre diversi tipi di aromaterapia: clinica, olistica ed estetica. L’aromaterapia clinica si concentra sull’alleviamento dei sintomi tipicamente affrontati in psicoterapia, come lo stress e l’ansia. L’aromaterapia olistica si concentra sull’intera persona, con l’obiettivo di migliorare il benessere generale e la qualità della vita. L’aromaterapia estetica utilizza essenze aromatiche in vari oli e creme tradizionalmente usati per la cura della pelle.


Massoterapia

La massoterapia attraverso la manipolazione dei tessuti molli del corpo allevia tensioni e dolori, ma è efficace anche contro ansia e depressione. I massaggi possono essere fatti con le mani, le dita e talvolta anche con avambracci o piedi per alleviare il dolore, riabilitare lesioni sportive, ridurre lo stress, aumentare il rilassamento, affrontare l’ansia e la depressione e favorire il benessere generale. Esistono diversi tipi di massaggio, ognuno dei quali utilizza tecniche leggermente diverse. 

Yoga

Lo yoga incorpora diverse tecniche, come la meditazione, gli esercizi di respirazione, la concentrazione e diverse posizioni fisiche, che servono ad aumentare la forza e la flessibilità. Lo yoga ha il potere di aiutare mente, corpo e spirito a trovare un equilibrio. Esistono diversi tipi di yoga, come Hatha, Ananda, Anusara, Bikram, Kundalini e Viniyoga. Lo yoga è stato dimostrato essere efficace per il trattamento di ansia, depressione e dolori cronici.

Agopuntura

L’agopuntura migliora la salute e il funzionamento dell’organismo attraverso la stimolazione di punti specifici del corpo. Viene utilizzata da migliaia di anni e consiste nel posizionamento di diversi aghi nella pelle di una persona, che vengono poi manipolati da una persona o attraverso una stimolazione elettrica. Gli aghi vengono inseriti in punti specifici del corpo per riequilibrare ‘il flusso dell’energia vitale’. L’agopuntura è una terapia alternativa efficace per alleviare i sintomi della depressione e dell’ansia, così come l’emicrania e altre forme di dolore cronico.

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Agopuntura

Reiki

Il termine Reiki significa ‘energia della forza vitale, guidata spiritualmente’. Questa terapia comporta il passaggio di energia dal corpo di un operatore certificato al corpo del paziente, come metodo di guarigione. L’operatore Reiki utilizza una serie di posizioni stabilite delle mani come mezzo per permettere all’energia di muoversi liberamente tra i corpi. Il Reiki aiuta a gestire lo stress e il dolore, oltre a favorire il rilassamento.

Ipnosi

L’ipnosi è un processo attraverso il quale una persona viene guidata da un’altra a rispondere a suggestioni, per ottenere cambiamenti nell’esperienza soggettiva, alterazioni della percezione, della sensazione, dell’emozione, del pensiero o del comportamento. Poche persone hanno provato l’ipnosi anche perché questa pratica ancora viene associata poco alla cura, che però può essere molto utile per ridurre stati di stanchezza, dolori, ma anche nausea e vomito causati dalla chemioterapia.

Musicoterapia

Utilizzare la musica come terapia alternativa, vuole dire usarla per rispondere a esigenze fisiche, emotive, cognitive e sociali degli individui. Comprende il canto, la scrittura di musica, la composizione, l’ascolto, l’analisi dei testi e molte altre tecniche. L’obiettivo è quello di aiutare le persone a esplorare i loro pensieri e sentimenti e di migliorare la salute. La musicoterapia riduce l’ansia, la depressione e il dolore.