Ben Affleck compie 50 anni: rinascita di un vincente
Courtesy of Emma McIntyre/Getty Images)

Ben Affleck compie 50 anni: rinascita di un vincente

di Andrea Giordano

Ben Affleck compie il 15 agosto 50 anni: (ri)scopriamolo tra film, regie, Oscar e amori, l’ultimo con Jennifer Lopez, sposata il luglio scorso

Ben Affleck festeggia 50 anni, confermandosi tra le figure più influenti dello star system hollywoodiano. Nato a Berkeley, una delle città universitarie simbolo americane, il 15 agosto 1972, è oggi tra i volti trasversali del cinema mondiale, capaci di spaziare a 360°, dietro e davanti la macchina da presa, prendendosi il lusso di confezionare ottimi film, non solo interpretandoli, ma da regista, sceneggiatore e produttore. Insomma un One Man Movie, che non sempre però ha avuto momenti d’oro, ma che ogni volta sè stato in grado di risollevarsi, curarsi (dalle dipendenze), uscendone più forte e vincente. Lo dicono soprattutto alcuni del suoi lavori: storie, film, personaggi, immersi in universi contemporanei e paralleli. A partire da Will Hunting – Genio Ribelle, diretto da Gus Van Sant, girato interamente a Boston. Idea geniale, sua e dell’amico storico Matt Damon (venduta per 600mila dollari) che nel 1997 (entrambi protagonisti) gli valsero la prima consacrazione, vincendo Oscar e Golden Globe come miglior sceneggiatura originale. ‘Non male per due ragazzi’, disse, ‘che non hanno mai vinto la lotteria’. Una pellicola meravigliosa, con Robin Williams in stato di grazia, anch’esso premiato con la statuetta di miglior attore non protagonista. L’inizio di tutto. 

I ruoli e le regie

Mainstream e d’autore, action o in costume (anche d’epoca), introspettivo, eroico ed eroe. Ben Affleck e i suoi ruoli.  Dopo Will Hunting, passa dal successo Armageddon – Giudizio finale di Michael Bay, nei panni A.J. Frost, esperto di trivellazione capitanato da Bruce Willis, chiamato a salvare il mondo da un enorme asteroide in collisione con la Terra a quello di Shasperare in Love di John Madden, vestendo gli abiti dell’attore teatrale Edward Alleyn, a film come Dogma, il kolossal Pearl Harbor, entrando di lì a poco nel dorato universo Marvel e DC Comics. Prima con Daredevil, il suo mito da ragazzo, e pii impersonando Bruce Wayne – Batman (in Justice League, Batman v Superman: Dawn of Justice, Suicide Squad e nel prossimo The Flash). Un sogno realizzato, visto la sua nota passione per i fumetti, peraltro portata sullo schermo pure nella pellicola In cerca di Amy di Kevin Smith, dov’era un aspirante comic artist. Ma è stato oltremodo molto altro: il marito fedigrafo, accusato ingiustamente di uxoricidio, diretto da David Fincher in L’amore bugiardo – Gone Girl, romantico e riflessivo in To the Wonder di Malick, passando da ex membro delle forze speciali (in Triple Frontier, uscito su Netflix), al Conte d’Alençon, in The Last Duel di Ridley Scott (tornando a lavorare con Matt Damon), diventando riferimento e ispirazione (diretto da Clooney) in The Tender Bar.

E ancora due perle: Hollywoodland come bravissimo Matt Reeves, il primo Superman televisivo, morto misteriosamente a soli 45 anni, prima dell’era cinematografica di Christopher Reeve, che gli valse nel 2006 la Coppa Volpi alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, o in Tornare a vincere di Gavin O’Connor, impersonando un coach (ex alcolizzato) della squadra di basket nella scuola dove un tempo era stato lui il campione. Storie di rinascita, come la sua.

Ma forse il meglio, Affleck, lo ha dato come regista e interprete di se stesso. Prima con Gone Baby Gone, dirigendo però il fratello Casey, poi con l’ottimo The Town, interpretando un rapinatore atipico, girando a Boston, o col recente La legge della notte. Senza dimenticare, dieci anni fa, l’apprezzatissimo Argo, tratto da una storia vera. Qui era Tony Mendez, ex agente segreto della Cia, che nell’Iran del 1979, quello della crisi degli ostaggi, riuscì a salvare sei diplomatici americani. Un gioiello: Tre Oscar, tra cui miglior film, a lui come produttore, insieme a George Clooney e Grant Heslov, a cui aggiungere il Golden Globe come miglior regista dell’anno. L’ennesima consacrazione. Il futuro lo vedrà nuovamente alla regia due volte. La prima dirigendo (sarebbe la prima volta) Matt Damon, e scrivendo insieme la sceneggiatura, per raccontare la storia di Sonny Vaccaro (interpretato dallo stesso Damon), ex venditore di scarpe, diventando l’uomo chiave nel portare Michael Jordan a firmare ai tempi d’oro dei Chicago Bulls per la Nike. La seconda, così è stato annunciando, adattando il romanzo di Shannon Messenger, Il guardiano delle città perdute.

Tra 5 curiosità e amori

Le 5 curiosità sul’attore

1. Durante le riprese di Trappola criminale di John Frankenheimer, il giocatore di football Dana Stubblefield diede un colpo così forte all’attore, al punto da mandarlo temporaneamente in ospedale. 

2. Affleck è un grande appassionato di basket, in particolare de Boston Celtics.

3. Nel giugno del 2004 ha vinto 356.000 dollari vincendo il California State Poker Championships, sconfiggendo alcuni dei migliori pokeristi del mondo.

4. Gli eroi cinematografici: Harrison Ford soprattutto, ma è anche un grande fan di Robert Englund, l’attore che ha dato il volto al personaggio di Freddy Krueger nella saga horror di Nightmare.

5. Il suo trisavolo, Heinrich Henry Boldt, a dodici anni, giocando con alcuni amici, scoprì in una cripta disco d’oro del X secolo, il disco di Curmsun. Il tutto avvenne nel villaggio tedesco di Groß-Weckow, in Pomerania. 

In campo d’amore invece, dopo la relazione con Gwyneth Paltrow, conosciuta sul set di Shakespeare in Love, e una prima bruciante con Jennifer Lopez (dal 2002 al 2004) al punto da essere vicini al matrimonio, Ben Affleck è stato sposato 13 anni con l’attrice Jennifer Garner, conosciuta durante la lavorazione di Pearl Harbor, e che gli ha dato tre figli, Violet, Samuel e Seraphina Rose. Finita la breve relazione con l’attrice Ana de Armas, il colpo di scena, a 20 anni dal loro primo incontro, è stato nuovamente grazie a JLo, consacrandosi globalmente sul red carpet dell’ultima Mostra di Venezia. La volta giusta, visto che il mese scorso si sono sposati in gran segreto a Las Vegas.